PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] in corso le trattative per la convocazione di un concilioa Pisa, e a quella data Pietro era ormai schierato tra i ad accettare la via cessionis. Prima di partire per Costanza Pietro aveva fatto testamento (12 ottobre 1412), nominando eredi ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] un tempo, allacciarne di nuovi.Al termine del mandato, venne eletto podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al concilio di Costanza, per poi passare (secondo il Sanuto, che segue un manoscritto della ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] soluzione allo scisma suggerendo la convocazione di un nuovo concilio, a Rimini o a Fano; la sua proposta fu avallata dai tre pontefici, ma l'imperatore Sigismondo fu irremovibile nell'indicare Costanza come sede ideale. Gregorio XII non vi partecipò ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] presso l'imperatore. Presente ad Aquisgrana nel 1414 all'incoronazione di Sigismondo, si recò nel 1417 aCostanza dove prese parte al concilio, patrocinando gli interessi di Belluno, e dove incontrò i fratelli Paolo, Nicodemo, Fregnano e Bartolomeo ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] . Fermatosi prima a Cesena, il C. arrivò a Roma il 24 aprile e il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio in S. ottenuta quando Massimiliano era addivenuto alla pace, si recò da lui aCostanza e quindi ad Innsbruck. Il papa invece comprese il C. ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del 1414 il papa risiedeva con il suo seguito nel castello di Montefiore presso Rimini. Aveva già inviato aCostanza, dove era riunito il concilio generale, l'atto della sua rinuncia al pontificato, ma solo il 19 luglio ricevette la notizia dell ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Coblenza e di Norimberga, intervenendo probabilmente anche alla sua incoronazione a re di Germania ad Aquisgrana; fin dal 28 nov. 1414 partecipò alle sedute del concilio di Costanza, con un ruolo di rilievo come oratore regio. Furono plausibilmente ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] banchetti (gli storici dell'epoca ricordano gli onori tributati a Oddo di Lusignano, fratello del re di Cipro, e a Giovanni XXIII, in viaggio verso il concilio di Costanza). In politica estera si preoccupò soprattutto di stringere cordiali relazioni ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] poteva essergli troppo pericolosa; nel giugno 1416, infatti, un ambasciatore napoletano fu inviato aCostanza per esprimere la sottomissione di Giovanna e del B. al concilio. Nonostante le proteste di Luigi II d'Angiò e dell'imperatore Sigismondo, il ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] anni dopo quello di Pavia-Siena del 1423-24, secondo quanto previsto nel decreto Frequens del concilio di Costanza. Al momento in cui si inaugurava il concilioa Basilea Martino V era morto (febbr. 1431) e il suo successore Eugenio IV era già stato ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...