BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] Udine e Giacomo Valvasone, venne inviato al concilio di Costanza come delegato del Parlamento del Friuli, LV (1954), pp. 167 s.; M. L. Iona, Le podesterie di Corrado III Boiani a Muggia, in Mem. stor. forogiuliesi, XLI (1954-55), pp. 135-154; P. S. ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] procuratore di S. Marco (de ultra), nel 1415 mandato quale ambasciatore al concilio di Costanza e nel 1419 eletto, assieme con altri, commissario della Repubblica delegato a ricevere la dedizione di Cividale del Friuli. Nel 1423 aveva concorso in più ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] varie importanti missioni. Il 17 luglio 1417 fu, per es., aCostanza tra i testimoni al compromesso tra l'imperatore e i cardinali presenti al concilio (Die Urkunden..., n. 2467). Nel 1424, quando Amedeo VIII svolgeva intensa attività per comporre le ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] balia - fu inviato ambasciatore a Giovanni XXIII ed alla Repubblica di Siena; il 24 dicembre dello stesso anno, in un suo intervento nelle consulte insistette sull'opportunità di inviare un oratore fiorentino al concilio di Costanza. Il 7 genn. 1418 ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] con il cardinale suo parente che accompagnò anche al concilio di Costanza (qui, il 15 maggio 1415, egli ricevette ; G. O. Corazzini, L'assedio di Pisa, Firenze 1885, p. 67; A. Ferretto, Lo scisma in Genova negli anni 1404-1409, in Giorn. ligustico di ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] Iacopo Isolani, che era stato confermato dal concilio di Costanza vicario pontificio in Roma nello spirituale e Braccio" (in Cod. ... Orvieto, pp. 674 s.). Una bolla, data a Mantova il 9 dicembre di quello stesso anno, annullò il processo contro il C ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] di Caorso (7 apr. 1383).
Il 6 maggio 1385 il M. fu a capo, con Iacopo Dal Verme e Giovanni Malaspina, delle 500 lance che scortarono rappresentare Visconti al concilio di Costanza.
Anche nel corso di quegli anni il M. continuò a prestare denari ai ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] B. si affermò tuttavia soprattutto all'epoca del concilio di Costanza (1414-1417), quando, al servizio del cardinale Diz. degli uomini illustri di Ancona, XXVII, Fermo 1796, pp. 27-29; A. Peruzzi, Storia d'Ancona, II, Pesaro 1835, pp. 321 s.; M. ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] Stefaneschi degli Annibaldi, cardinale di S. Angelo, fu nel gruppo insigne di umanisti che accompagnarono il pontefice aCostanza, per il concilio da lui convocato il 2 nov. 1414. Fuggito dalla città svizzera Giovanni XXIII dopo la sua abdicazione ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] Gutkind, si recò aCostanza per il concilio al seguito di Giovanni XXIII, lasciando sola la B. "quae - a dire del Fabroni : "Tu dovresti avere caro di stare così, solamente per stare a botegha e per imparare qualche cosa... Avrei pure caro sapere se ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...