BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] persona, il fatto che i Buondelmonti godevano di particolare favore presso lo Spano. ACostanza, il B. restò al fianco di Giovanni XXIII, ma poi, avendone il concilio decretato la decadenza (29 maggio 1415) e tentando egli di opporre resistenza, il ...
Leggi Tutto
COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] non erano infondati: nell'agosto 1413 una congiura venne ordita a Bologna per rovesciare il governo della Chiesa. Il C. vi 1416, quando approfittando delle incertezze politiche legate al concilio di Costanza - fuga e prigionia di Giovanni XXIII, che ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] servizi resi al sovrano e al Regno.
Allorché Giovanni XXIII indisse il concilio di Costanza il D. fu chiamato a farne parte come avvocato conciliare. La sua presenza aCostanza è attestata dal maggio del 1415.
Nel novembre del medesimo anno egli ...
Leggi Tutto
COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] Dopo la deposizione di Giovanni XXIII da parte del concilio di Costanza nel maggio 1415, il C. lasciò ogni incarico l'ultima possibilità di impadronirsi di Ischia, ceduta da Giovanna II a ser Gianni Caracciolo il 25 aprile come pegno di un prestito di ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. sulla Sicilia, sposò la figlia di Manfredi, Costanza. Nella stessa occasione Giacomo II prese possesso dei possedimenti Görres-Ges., XXVIII(1975), pp. 335 ss.; A. Franchi, Ilproblema orientale al concilio di Lione II (1274)e le interferenze del ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] un momento successivo, quando Giovanni VIII, reduce dal concilio di Troyes (agosto-settembre 878), cercherà di imporre 401). La vera premessa di questa giornata che veniva a premiare la costanza, più che il valore, dell'ormai sessantacinquenne re d ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in occasione della ripresa dei lavori del concilio di Trento -, sostenute a Roma dal cardinale Giovanni Ricci di Montepulciano con Costanza degli Sforza di Santa Fiora, accomandati al granduca e suoi fedeli servitori.
F. continuò a segnalarsi nelle ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Pisa (2-11 novembre), presso il concilio dei cardinali filofrancesi, per indurli a lasciare il territorio fiorentino: il concilio si trasferì a e alla guerra» (Discorsi, I, 37). La costanza delle passioni umane, e dell’«ambizione» che le domina ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] oggi alcuni dubbi circa la datazione delle lettere che avrebbero comunicato a Sigfrido di Magonza, Werner di Magdeburgo e Ottone di Costanza i contenuti decisionali del concilio di quaresima del 1074, di cui non abbiamo il protocollo: nonostante ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] congregazioni. Dal 17 ag. 1630 prese parte a quella del Concilio, incaricata di enunciare la giurisprudenza dei decreti tridentini famiglie romane, caldeggiando il matrimonio della nipote Costanza con Niccolò Ludovisi principe di Piombino (21 dic ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...