COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] di una ambasceria che Amedeo VIII inviò, sotto la guida di Umberto il Bastardo dapprima aCostanza, dove era riunito il concilio per la composizione dello scisma, e poi a Soletta, dove si trovava l'imperatore Sigismondo. Il C. seguì quest'ultimo fino ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] Così, quando nel 1132 Innocenzo II convocò un concilioa Piacenza, Polani vi mandò i propri rappresentanti, palesando Codice diplomatico padovano: dall’anno 1101 alla pace di Costanza (25 giugno 1183), a cura di A. Gloria, II, Venezia 1879, pp. 256, ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] deposto dal concilio di Costanza. La sua cronaca rappresenta una testimonianza vivace e a caldo delle Bologna Archivio notarile, Paolo Cospi, 1378 settembre - 1379 gennaio, cc. 21 b, 22 a, 22 b, 26 v, 27rv, 28r; ibid., Filippo Formaglini, filza X, n ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] che iniziò il 5 nov. 1414. Al concilio il C. pronunciò un discorso di cui esiste copia nel codice Vat. lat. 3477, f. 205.
È probabile che il C. sia ritornato a Bologna dopo la fuga di Giovanni XXIII da Costanza, insieme con gli altri bolognesi che lo ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] circa l'attività, pericolosa a Milano, di Pandolfo Malatesta, divenuto capitano generale della Serenissima. Il 12 ott. 1418, infine, quando Martino V, eletto da poco al soglio pontificio dal concilio di Costanza, fece solennemente ingresso in ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] , ambasciatore della Comunità al concilio di Costanza: scopo non segreto della missione era quello di denunciare le insidie continuamente recate alla città da Venezia e dal Savorgnan. Il D. non andò però aCostanza, rifiutando l'incarico nella ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] . 1414. La deposizione di Cossa, sancita dal concilio di Costanza il 29 maggio 1415, consentì agli scolari avignonesi 1908, pp. 1-73; Le rime del codice Isoldiano (Bologn. Univ. 1739), a cura di L. Frati, I-II, Bologna 1913, ad ind.; B. Croce, Poesia ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] perdita per la famiglia Capocci in forza della deliberazione del concilio di Costanza, che dichiarò nulle tutte le infeudazioni fatte durante lo scisma.
Il C. quindi legò la sua sorte a Giovanni XXIII e quando improvvisamente l'8 giugno 1413, rotta ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] di aver visto in quegli anni, è da ricordare la venuta a Viterbo di papa Innocenzo VII nell'agosto 1405 con la successiva detto, dal 1417 e in particolare da un accenno al concilio di Costanza, risale completamente al Della Tuccia.
Fra i due libri ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] a seguire aCostanza, in qualità di giurista, Giovanni XXIII. Ma già nel marzo 1415, a quanto dicono le fonti, cioè evidentemente dopo la fuga di questo da Costanza (20-21 marzo), e prima della sua deposizione (29 maggio), il B. abbandonò il concilio ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...