CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] essenzialmente politica della situazione presente, il C. sorvolava rapidamente sui concilidi Costanza e diBasilea, evitando in tal modo la scottante questione della supremazia conciliare ivi enunciata, si soffermava sul carattere ecumenico del ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] della Theotokos, secondo le definizioni del Conciliodi Efeso, ad opera di papa Sisto III (v. maria). Così , 1953, p. 393 ss.; F. Deichmann, Frühchristliche Kirchen in Rom, Basilea 1948; H. Stern, Les mosaïques de l'église de S.te Costanza à ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] in alcuni casi, le comunità d’accoglienza – Basilea, Ginevra, Zurigo –, per fondare in Polonia o cfr. da ultimo: Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del conciliodi Trento, a cura di M. Firpo, O. Niccoli, Bologna 2010 (in partic. M. Firpo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] conferimento dei gradi. Dopo la Riforma, il Conciliodi Trento nel 1563 assegnò espressamente la formazione del rientrò a Basilea. Dopo la scomparsa di Leibniz nessun altro matematico mostrò interesse all'assegnazione di cattedre di matematica in ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] e l’edizione delle decisioni dei concili ecumenici: quei Conciliorum oecumenicorum decreta, comprensivi anche delle decisioni di Costanza e Basilea che la controversistica anticonciliarista aveva preteso di espungere dalla serie, offerti il 1 ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] importanti in tal senso furono le disposizioni del Conciliodi Toledo del 633, che esercitarono un notevole influsso nella formula nota come Programma diBasilea: "il sionismo aspira alla creazione in Palestina di una sede nazionale per il popolo ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] afferenti a una a., è il Piano di San Gallo, la celebre pergamena oggi a San Gallo (Stiftsbl., 1092), che probabilmente Heito I, vescovo diBasilea dal 798 all'823 e abate di Reichenau, inviò a Gozberto, abate di San Gallo dall'816 all'836. Che ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] anno fu incaricato di tenere una Oratio de laudibus summi pontificis Eugenii IV proprio davanti al papa.
Nei primi mesi del 1438, dopo che Eugenio IV ebbe lasciato Bologna per seguire a Ferrara il concilio lì trasferitosi da Basilea, G. non tornò ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] o proibiti per la fabbricazione dei calici. Così il conciliodi Reims, tenuto sotto Carlo Magno, stabilì che i al nodo, fatto di una sfera di filigrana 'a giorno', come nei c. della chiesa dei St. Aposteln di Colonia e diBasilea (Historisches Mus.; ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A. iniziò le 1561 dal Fradin (migliore edizione quella diBasilea del 1582). L'opuscolo, di carattere politico, oltre che storico-giuridico, ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...