La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Froben aveva pubblicato a Basilea gli Historiarum libri ab inclinatione Romanorum imperii di Flavio Biondo. A . 279, 295-297. Per le figure di sacerdoti prima del conciliodi Trento è interessante la raccolta di studi Preti nel Medioevo, ivi, 1996, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nomina di C.A. von Spaur a vescovo di Gurk e, nel 1575, di J.C. Blarer a vescovo diBasilea. In altri, allo scopo di sacri un anno prima del compimento dell'età fissata dal conciliodi Trento e persino fuori dai tempi stabiliti; autorizzò, nel 1576 ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] tende a Costanza e a Basilea fosse una personalità altamente plastica, in cui di idee definite e di disegni precisi non era veramente , quello che al conciliodi Lione presenta due memoriali contro Federico: indizio di quanto la semplificazione (e ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] delle Chiese riformate. Anche il vescovo emerito diBasilea è convinto che ci si trovi attualmente empereur Constantin n’a réuni les évêques de la chrétienté pour le premier concile de Nicée qu’en agissant de concert avec le pape saint Sylvestre».
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Firenze per il Concilio.
9. Le traduzioni nella Roma di Niccolò V
Scomparso già il Niccoli, conclusosi il Conciliodi Firenze con Venatorius) a Basilea nel 1545; l'Epitoma in Almagestum fu invece pubblicato a Venezia nel 1496.
11. La Roma di Sisto IV ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] V. Gonzenbach, Die römischen Mosaiken der Schweiz, Basilea 1961.
Ungheria: A. Kiss, Roman Mosaics di papa Sisto III e le risoluzioni del Conciliodi Efeso del 431, ponendo maggiormente l'accento su influssi esegetici degli scritti di S. Agostino e di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] trenta sedi episcopali. Il vescovo di Filippi, Porfirio, è presente al conciliodi Serdica; di lui si è rinvenuto un mosaico e il villaggio Kaiseraugust; poi la sede passa a Basilea), Genava (oggi Ginevra), Octodurus (oggi Martigny: successivamente ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] a Clemente V, che investì del problema lo stesso conciliodi Vienne (1312), come riferiscono gli scritti prodotti nell' modificata con l'inserimento di volte tardogotiche, e, in Svizzera, la Barfüsserkirche diBasilea, la cui costruzione attuale ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] religiosa, le c.d. armonie evangeliche.Il conciliodi Calcedonia segnò il termine del periodo formativo del dogma Age, Thermes de Cluny, antependium della cattedrale diBasilea, 1020 ca.; abbaziale di Grosskomburg, fronte d'altare, 1104-1139). Nei ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di Karl Barth, docente di teologia all'Università di Bonn prima e all'Università diBasilea poi id., Il cattolicesimo del Concilio. Un giudizio protestante sul Concilio vaticano II, Torino 1966.
186 V. D. Di Carlo, Pastorato femminile: sacerdozio ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...