TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] si erge la Croce. Nel Concilio ecumenico di Efeso e nel secondo Conciliodi Nicea al posto della presidenza era Sul t. nel culto: K. Meuli, in Phyllobolia für P. von der Mühll, Basilea 1946, p. 197 s.; H. Herter, Zum bildlosen Kultus der Alten, in ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di M. Serveto. Il Funus, considerato dalla Chiesa riformata diBasilea un attacco diretto a Erasmo e oggetto per questo di una replica formale da parte di la Predica con cui aveva inaugurato il conciliodi Trento. Nello stesso anno, ancora da Giolito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] ).
Il Conciliodi Firenze e le conoscenze geografiche
Nel 1437 Niccoli morì. Due anni dopo Firenze diventò, in occasione del Concilio che si nel 1525 da Wilibald Pirkheimer, a cui il codice diBasilea appartenne e che tuttavia non è da lui menzionato ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] ben conosceva fin dai tempi del Conciliodi Firenze - dalla appassionata presentazione che della spiritualità di lui gli fece l'Angelico, Benedetto XIV, con Praelectiones esplicative; Spira 1477; Basilea 1502, 1511; Firenze 1741, editori Mamachi, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] né d., ma Augusta, S. Otmar, l'altra diBasilea, P. Gegenbach, 1522), di cui esiste anche una redazione, forse non attribuibile al G a cui, dopo il concilio, veniva sottoposto, per motivi politici e dottrinali, quel tipo di letteratura in cui egli si ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] o vero Institutione Christiana (tutti, Basilea, P. Perna). Queste tre opere furono considerate poco ortodosse dalle autorità di Zurigo, sostenitrici di una teoria della predestinazione assoluta che mal si conciliava con la soluzione agnostica e ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] opposto quest'ultimo ai padri conciliari diBasilea, l'E. meritò di ospitare in Ferrara l'assemblea, lì , Gli Estensi, Firenze 1935, pp. 19-23; A. Lazzari, Ilsignor di Ferrara ai tempi del concilio del 1438-39. N. III d'E., in La Rinascita, II (1939 ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Andrea Zamometić, che in quegli anni tentava, con l'appoggio dell'imperatore Federico III e della città diBasilea, di convocare un concilio in quella città per riformare la Chiesa e opporsi agli abusi del Papato. Le tesi espresse in questa lettera ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] . Del resto, anche Erasmo, in una lettera scritta da Basilea nel gennaio del 1523, in cui si congratulava con il C Alciati, che stava raccogliendo il materiale per una storia del conciliodi Trento, non dettero già allora alcun risultato.
Fonti e ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] al futuro, una concezione fortemente unitaria di Dio, in cui è assente la distinzione di persone, sarebbe stata ancora rappresentata, più di un secolo dopo i fatti di cui ci si sta occupando, dal conciliodi vescovi italiani riunito a Roma intorno ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...