GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] alla Curia, che aveva in più occasioni denunciato gli abusi della Chiesa e nel marzo di quell'anno si era recato a Basilea tentando di riunire un concilio per detronizzare Sisto IV. Il papa era preoccupato per l'atteggiamento ambiguo assunto dall ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] et antiqua Ecclesiae Christi auctoritate in A. F. oratio (Basilea, Oporino). Prima dell'ottobre 1545 il F. inviò il Pallavicino, Istoria del Conciliodi Trento, Roma 1966, pp. 301, 338; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, IV ...
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SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] progetto dell’arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer di realizzare un concilio ecumenico protestante da contrapporre che raggiunsero posizioni di prestigio nella società ginevrina.
Sartori si immatricolò invece all’Università diBasilea nell’anno ...
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OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] i confini della diocesi diBasilea, che inglobò due zone in precedenza appartenenti alla diocesi di Costanza; Ostini firmò le del concilio dal 2 maggio 1847 fino alla morte (Diario di Roma, 1847, n. 36). Ebbe, inoltre, la nomina di protettore ...
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RAINALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla si conosce intorno alla sua origine, benché alcuni lo abbiano ritenuto comasco della famiglia Peri (Tatti, 1683, p. 202), opinione rifiutata dalla storiografia successiva; [...] del 1064 Rainaldo partecipò al Conciliodi Mantova, durante il quale Alessandro di Como. L’arcidiocesi di Gorizia. L’amministrazione apostolica ticinese, poi diocesi di Lugano. L’arcidiocesi di Milano, a cura di P. Braun - H.-J. Gilomen, Basilea ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] G. è rappresentato al secondo concilio ecumenico insieme a Teodosio I, mentre nel già citato codice di Gerusalemme, alla c. 265r nel già citato manoscritto diBasilea (cc. Ov, Gv; Walter, 1972, figg. 7, 14).Nelle vesti di Dottore della Chiesa, G ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] del conte; e in una petizione indirizzata dal B. al Conciliodi Zurigo nel 1567 egli dichiarerà che da giovane, prima e dopo diBasilea, Teodoro Zwinger, il successore di Sebastiano Castellione alla cattedra di greco.
Il B. si lamentava di ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] per la Svizzera non ebbe luogo a causa della peste e di altri ostacoli. Tuttavia, Porcia ebbe numerosi colloqui con il vescovo diBasilea, ai quali seguì l’incontro con gli ordinari di Besançon, Strasburgo e Spira.
Nella primavera del 1576 fu inviato ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] . 1546 il L. si schierò su posizioni conciliariste riproponendo di frequente la definizione del concilio come "universalem Ecclesiam repraesentans" direttamente ripresa dai testi di Costanza e diBasilea. Sempre in questa ottica, il 29 gennaio il L ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] delle opere di Lutero (Mirkovič, p. 56 e n.).
Flacio, infatti, nel 1539 si immatricolò all'Università diBasilea, si per essere pronunciata, si appellò contro i giudici "al futuro Concilio generale libero" (Articoli proposti a fra Baldo(, c.[6] ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...