CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] della delegazione che si doveva recare a Bologna per rendere omaggio a Sigismondo di Lussemburgo, ma declinò l'incarico; nel novembre venne inviato presso il conciliodiBasilea e, nel dicembre, presso la corte imperiale.
Nel 1437, insieme con Pietro ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] del 1439, il M. redasse, su richiesta dei padri conciliari, una confutazione di dodici proposizioni approvate dal conciliodiBasilea (1431). Dopo il trasferimento del concilio a Firenze il M. diede prova della sua abilità oratoria nelle prediche ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] un significato fiabescamente illusorio - sono memorabili gli episodi di Enea Piccolomini in partenza per il conciliodiBasilea, di Enea Piccolomini incoronato poeta da Federico III,di Enea Piccolomini alla presenza del papa Eugenio IV.
Oltre ...
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MATTIOTTI, Giovanni
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1396. Sul M., che fu sacerdote nonché confessore e primo biografo di Francesca Bussa (s. Francesca Romana), [...] IV un messaggio ex parte Dei. Solo qualche mese prima, nel dicembre del 1431, il papa aveva ufficialmente decretato lo scioglimento del conciliodiBasilea provocando la dura reazione dei padri conciliari. In quell’occasione Francesca lo supplicò ...
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RUSCONI (Rusca), Antonio
Sara Fasoli
RUSCONI (Rusca), Antonio (Antonio da Como). – Del ramo di Locarno della famiglia, nacque forse entro la fine del XIV secolo (e non nel 1408 cui lo ricondurrebbe [...] direttamente dal papa. Rusconi, cui spettava la ratifica, si oppose a Eugenio IV (che pure di recente egli aveva sostenuto quando il ConciliodiBasilea lo aveva deposto, venendo a sua volta sostituito da un generale scismatico: Glasserberg, 1887, p ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] proseguì nei decenni successivi, con una fitta successione di incarichi. Durante la celebrazione del ConciliodiBasilea-Firenze fu eletto alla cattedra episcopale di Argo in Grecia (16 aprile 1434), di cui prese possesso soltanto due anni dopo, il ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] , erano stati invitati dal cardinale Giuliano Cesarini, rappresentante papale al conciliodiBasilea, ad aprire anche una filiale in quella città per gestire i movimenti di danaro necessario agli ecclesiastici ivi presenti. Per organizzarla, in un ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] opinioni su delicate questioni pubbliche e private: dal rinvenimento di antichità quando il Cervini era in Olanda (1540), alla richiesta di una copia del commentario sul conciliodiBasileadi Pio II, da utilizzare in una delle diatribe insorte ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] Si allontanò infatti dalla sede solo per partecipare al conciliodiBasilea, nel 1434, e poi per brevi soggiorni nelle sue dimore di Cittadella, nel Trevigiano, e soprattutto nella contrada veneziana di S. Angelo, dove visse pressoché stabilmente dal ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] Piccolomini, un Landriani ed il D., "clericus Vercellensis". Forte dell'appoggio del vescovo di Milano, Francesco Piccolpasso, e del consenso ottenuto al conciliodiBasilea, il Piccolomini sembrò in un primo tempo aver la meglio sui rivali, ma al ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...