GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] l'autonomia dei conventi legati all'Osservanza non andarono a buon fine: il conciliodiBasilea, dove egli si era recato nel 1433, ratificò infatti i decreti di Costanza relativi alle vicarie ultramontane. Eugenio IV dal canto suo si era ormai ...
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SCOTI, Daniele
Tommaso Duranti
(Gario, Rampi, Scoto, Scotto, Scotti). – Nacque a Treviso nel 1393, da Andrea, membro di una schiatta signorile radicata nel territorio trevigiano e cresciuta legandosi [...] 1897, p. 22; Valois, 1909, pp. 130-133). Il papa ritirò la condanna al ConciliodiBasilea il 14 dicembre 1433, ma le ostilità tra Eugenio IV e il Concilio conobbero un crescendo destinato a culminare, nel 1439, nella sua deposizione e nell’elezione ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] , insediati a S. Tecla, che li accusarono di derogare al decreto, da poco confermato dal conciliodiBasilea (1435), secondo cui due conventi di Ordini medicanti dovevano sorgere ad una distanza minima di 140 canne l'uno dall'altro. Forti dell ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] dominio veneziano nel corso del viaggio che il sovrano stava compiendo da Roma alla volta del conciliodiBasilea. Il D. fu quindi podestà e capitano a Treviso, dove nel luglio del 1435 riusci a comporre l'annosa controversia che opponeva l'abbazia ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] 1431) e lo nominò legato in Avignone e nel Contado Venassino. Il F. non ebbe invece la possibilità di partecipare alle sedute del conciliodiBasilea, aperto nel 1433; in quel momento infatti il suo operato era richiesto per sciogliere una questione ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] e filologicamente un testo antico o un codice miniato, come esemplarmente dimostrano l'edizione de Il Diario del conciliodiBasileadi Andrea Gatari(1433-1435),pubblicato con uno studio introduttivo e con note (in Concilium Basiliense. Studien und ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] , iniziarono la riconquista dei castelli nel contado pesarese (febbraio 1432). Fondamentale fu l'appoggio del duca di Milano - sostenitore dei principî del conciliodiBasilea (1431-37) e lui stesso impegnato in una personale guerra nei confronti ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] a essere proposta secondo la recensio vulgata.
Convocato il conciliodiBasilea, anche il M. vi intervenne nella veste di consultore cesareo. Qui al M. si offrì l’opportunità di stringere amicizia con altri fautori delle tesi conciliariste tra i ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] una delibera emanata dai consoli dell’arte della lana e dagli addetti alla fabbrica di S. Maria del Fiore. A partire dal marzo del 1434 partecipò al ConciliodiBasilea (indetto da Martino V, ma convocato dal suo successore, Eugenio IV, nel 1431).
I ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] della Serenissima i soli Paolo Correr e Santo Venier).
Nel 1433 il C. insieme con Andrea Donato è inviato quale ambasciatore di Venezia al conciliodiBasilea, dove chiamava come suo siniscalco o maggiordomo il cronista Andrea Gatari. Nel Diario del ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...