CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] postume, a Basilea nel 1582. Il Raimondi afferma che molte annotazioni presenti nella stampa diBasilea furono aggiunte al S. Pallavicini, Istoria del conciliodi Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. A. Muratori, Opere varie critiche di L. C. con la ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] e l’edizione delle decisioni dei concili ecumenici: quei Conciliorum oecumenicorum decreta, comprensivi anche delle decisioni di Costanza e Basilea che la controversistica anticonciliarista aveva preteso di espungere dalla serie, offerti il 1 ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] con i quali si dispensavano gli ebrei dal portare il segno distintivo.
Il 1° febbr. 1431 M. V indisse il concilio generale diBasilea, nominando legato il cardinale Giuliano Cesarini. Il 20 febbraio M.V morì a Roma per apoplessia. Come racconta Paolo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] anno fu incaricato di tenere una Oratio de laudibus summi pontificis Eugenii IV proprio davanti al papa.
Nei primi mesi del 1438, dopo che Eugenio IV ebbe lasciato Bologna per seguire a Ferrara il concilio lì trasferitosi da Basilea, G. non tornò ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] . Ma questa posizione diconciliazione non riuscì mai ad di Palermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di giurisdizione ed immunità ecclesiastica, con la Polonia, con il duca di Lorena e con il cantone diBasilea ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A. iniziò le 1561 dal Fradin (migliore edizione quella diBasilea del 1582). L'opuscolo, di carattere politico, oltre che storico-giuridico, ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Basilea 1589), che ebbe ampia risonanza nel mondo religioso e politico del tempo. Il Betti vi rivelava di indicem; La corrispondenza del card. Ercole Gonzaga presidente del Conciliodi Trento (1562-1563), a cura di G. Drei, in Arch. stor. per le prov ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] cancelliere regio Guiberto. Convinta l'imperatrice reggente Agnese, fu convocato un concilio a Basilea, nel quale venne eletto papa il vescovo di Parma, Cadalo, che assunse il nome di Onorio II (28 Ott. 1061).
All'inizio dell'anno seguente, Agnese ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] successive ristampe diBasilea (1537) e di Parigi (1547).
Nel contempo il F. manteneva i suoi compiti di familiare del si fermarono a lungo a Trento. Terminata la quinta sessione del concilio, il cardinale lasciava la città a fine giugno 1546, mentre ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] dello scisma di Cadalo vescovo di Panna (l'antipapa Onorio II). e, celebrato il sinodo diBasilea, lo accompagna nel 1089 un sinodo romano, "una sorta di contromossa all'attività conciliatricedi Urbano II", in modo particolare per la "riaffermazione ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...