BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] , e verso la metà del mese di settembre raggiunse Basilea, dove insediò il nuovo vescovo Peter Reich quarantadue statuti presentati dal B. al conciliodi Würzburg); Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, I, Rome ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] note del Siculo e due operette che Millanio pubblicò a Basilea presso Giovanni Oporino, l’Ad eos qui iniuria de natura cura di A. Prosperi, Torino 1992, ad ind.; M. Firpo, Il «Beneficio di Christo» e il conciliodi Trento (1542-1546), in Rivista di ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] rappresentanza del concilio; qualche giorno dopo si mossero anche l'arcivescovo della Tarantasia Marco Condulmer, nipote di Eugenio IV, legato a latere, e Nicolò Cusano (anch'egli come rappresentante della "pars sanior" diBasilea); ma indubbiamente ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] e con il suo governo, inviò corrieri a portare messaggi convincenti ai cardinali rimasti a Basilea, tanto che di lì a poco i lavori del concilio furono effettivamente trasferiti a Firenze.
Sempre nel 1437 fu inviato a Reggio Emilia come commissario ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] lettera letta al conciliodi Erfurt del giugno 932, presieduto dall'arcivescovo di Magonza alla presenza di Enrico. Per quanto una presa di contatto ed un atto di omaggio nei confronti della "Basilea tōn Romaiōn", unica vera Res publica di cui pur ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] di questa edizione, sforzandosi di imitare il più possibile quelle (disegnate dal Calcar) dell'editio princeps diBasilea . A favore di quest'ipotesi si potrebbe addurre anche il legame col Barbaro, che espresse al conciliodi Trento una posizione ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] presso l'imperatore bizantino e le Chiese cristiane di Oriente per invitarle a intervenire al concilio, convocato non più a Basilea ma a Bologna (e che doveva, in definitiva, essere poi il conciliodi Firenze), e indurle a riunirsi alla Chiesa ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] di Berna e la diocesi diBasilea. Con la bolla Sollicitudo omnium ecclesiarum del 17 ott. 1924 aggiunse alla diocesi di Losanna e Ginevra anche il titolo di Friburgo, elevando la chiesa di S. Nicola di , del Concilio, dei Religiosi, di Propaganda Fide ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] padri del secondo conciliodi Nicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza 23 apr. 1583. Dopo quella data non si hanno altre notizie su di lui.
Fonti e Bibl.: Basilea, Universitätsbibliothek, Fr. Gr. II. 4, nn. 70-71; 27, ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] De humani corporis fabrica fu pubblicata però solo nel 1543 a Basilea.
Terminata la traduzione e la riproduzione del codice, il G. di dare esecuzione rigorosa ai decreti del conciliodi Trento, fino al punto di progettare la convocazione di un ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...