DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] e gli ordini di cattura spiccati a suo carico. Il 25 genn. 1929 sarà invece preso a Basilea dalla polizia svizzera il cardinale G. Lercaro con il quale, dopo la conclusione del concilio Vaticano II, aveva avviato un dialogo non meramente formale.
Il D ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] attendeva ormai da una settimana. Passando per Basilea raggiunse Heidelberg, ciove pubblicò il manifesto Causae la stampa, presso la consueta tipografia, dell'Istoria del concilio tridentino di Paolo Sarpi, che era arrivata in Inghilterra senza il suo ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di un concilio a Lione. La legazione partì nel febbraio 1476 e rimase in Francia, a quanto sembra, fino al mese di settembre. Di a Venezia da Ottino di Luna intorno al 1500; una seconda edizione, curata da Giovanni Oporino, uscì a Basilea nel 1541 (G. ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] partecipare al concilio antipapale. Quando, nel settembre del 1511, si diffuse la voce infondata della morte di Giulio II, 'Iter insieme al De sermone latino e a Venatio fu stampata a Basilea, Io. Frobenium, giugno 1518 ed in seguitio a Colonia 1522 e ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] del B., e faceva presente che in caso diconcilio "pochi prelati si potesaro presentare a fare uno del B. nel 1473da Bernardo di Pietro da Basilea (altra copia è nel Vat. lat. 1797, ms. del XVI sec.); di Strabone esistono copie nell'Ottob. lat ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato approvato dall’ottava sessione del Concilio cura del medico bergamasco Guglielmo Grataroli, esule a Basilea per motivi di religione.
Il De incantationibus è dedicato a Ludovico ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] realizzate mentre era in corso il Concilio Vaticano II, destarono scandalo presso la curia di Senigallia e costarono l'incarico all' e nel 1979 (Grenoble, Basilea, Madrid), il fotografo e gallerista Stephen Brigidi di Bristol (Rhode Island, USA) ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] la revisione dell'apparatus di Giovanni Teutonico al Decretum, scritto poco dopo la fine del concilio lateranense del 1215, Nel sec. XV era stata stampata a parte tre volte: a Basilea, Nikolaus Kessler, 9 ag. 1489 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke = GKW ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] 1535; Speculum feudorum, Basilea 1566). Alcune sue additiones a opere di Bartolo di Sassoferrato furono pubblicate conciliazione del conflitto seguito al cosiddetto affaire Dufour, che contrappose i duchi di Savoia ai cantoni svizzeri di Berna e di ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] , e sempre al seguito dello zio, che compare tra i partecipanti al concilio a partire dal 2 aprile, si recò a Basilea. Qui intervenne nella polemica sulla proposta del papa di sciogliere l'Assemblea e trasferirla a Bologna: una sua brillante orazione ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...