RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] a Firenze per chiedere aiuto a papa Eugenio IV (che nel giugno del 1439 era stato deposto dai padri del ConciliodiBasilea, i quali, a novembre, avevano proceduto all’elezione dell’antipapa Felice V). Recatosi invece a Lucera per sollevare gli animi ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] trattenne al seguito del re fino alla fine di febbraio del 1432.
Nel frattempo era stato aperto il conciliodiBasilea e sin dall'ottobre 1431 Filippo Maria cercò di indurre il C. a recarvisi. Informò il concilio, con una lettera del 18 febbr. 1432 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] nel 1433, speciale posizione occupava un codice autografo, in parte, di Giovanni d'Andrea, e particolari menzioni riguardavano altri testi di diritto canonico e civile.
Gli impegni del conciliodiBasilea non turbarono la passione per i codici del D ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] in Sabbadini, 1971, pp. 7-9), consegnato ai cardinali Giuliano Cesarini e Niccolò Albergati che partivano per il ConciliodiBasilea, nel quale si elencavano i desiderata da ricercare nei monasteri della Germania (Frontino, Tacito, Cicerone, Livio ...
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TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] dalla città (Valois, 1909, I, p. 219 nota 2), poiché pensava di includerlo nella delegazione destinata al ConciliodiBasilea.
Le tracce di un suo insegnamento a Firenze sono sfuggenti, ma è verosimile che Tedeschi abbia potuto insegnarvi ...
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MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Antonella Barzazi
(al secolo Niccolò Giacomo). – Nacque a Venezia il 2 sett. 1707, nella parrocchia di S. Moisè, da Antonio, «pubblico ragionato» presso i provveditori [...] Camaldoli Girolamo da Praga, precipitati sullo sfondo delle vicende del conciliodiBasilea, e si limitò ad accostare a un ampio ritratto di Traversari una serie di testimonianze sulla figura dell’eremita. Allo stesso modo, poco oltre, giustappose a ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] verborum veritas": ad c. si Papa, p. 75). I momenti delicati e tormentati vissuti dalla Chiesa all'epoca del conciliodiBasilea ritornano nelle sue pagine (la scelta dei canoni da scomporre e analizzare in tutta la pregnanza del loro dettato non ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] nelle sue opere. Nel 1431 curò un prelato presente al conciliodiBasilea. Nel 1432, durante un viaggio a Thonon al seguito di Amedeo VIII, ebbe occasione di curare Giangiacomo Paleologo marchese di Monferrato. Passò quindi al suo servizio e per suo ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] . A quest'ultimo toccò l'intera biblioteca del D. che però fu usurpata dall'università di Colonia e, nonostante l'ingiunzione del conciliodiBasilea, mai consegnata.
Poi, accanto ai regali ad amici, sono menzionati i seguenti lasciti caritatevoli: a ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] . Il Suigo, che fornì tale testimonianza (in Aureae luculentissimaeque...), aggiunse anche che Giovanni aveva preso parte al conciliodiBasilea (1431-49) per ordine del duca sabaudo; ma non precisò quale ne fossero state le mansioni. Egualmente ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...