LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] delle opere di Lutero (Mirkovič, p. 56 e n.).
Flacio, infatti, nel 1539 si immatricolò all'Università diBasilea, si per essere pronunciata, si appellò contro i giudici "al futuro Concilio generale libero" (Articoli proposti a fra Baldo(, c.[6] ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] sintesi dei quattro Vangeli, pubblicata a Basilea da A. Osiander nel 1537; le opere di Tolomeo, ivi pubblicate nel 1541) comunque, a difendere la politica conciliantedi Enrico III e di Caterina de' Medici, i quali, in ragione di ciò, nel febbr. 1579 ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] competenza i problemi del suo tempo, non solo, ma cercasse di affrontarli, in sintonia (e forse anche in appoggio) con le personalità più aperte presenti al conciliodi Trento, riportando il discorso sul piano della Scrittura interpretata alla luce ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] di Trento per prendere parte al concilio.
Ben presto il M. si recò a Otranto al servizio diDi Capua per esercitare le funzioni di maestro di scuola, dietro raccomandazione di 1551 con la falsa indicazione diBasilea, conservato a Erlangen nell'unico ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] il rettore generale e il procuratore generale diBasilea dovettero assentarsi, fu nominato viceprocuratore generale davanti al concilio. Ma a Basilea restò poco: l'università di Lovanio gli offrì una cattedra di teologia, che il C. accettò e tenne ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] Vicentini novi medicorum censoris quinque librorum de morbis... viva Anatome (Basilea, Pietro Perna, 1581). Il D. replicò tre anni dopo " in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo quattrocento al Conciliodi Trento, III, Vicenza 1981, pp. 464 s. ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] anno in cui il cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, aveva presieduto il conciliodi Ferrara, e il 1443, data della sua Taddeo Crivelli, G. lavorò a un Libro d'ore (Basilea, Öffentliche Bibliothek der Universität, AN.VIII.45) eseguendo ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] Basilea nel 1475 e ad Ingolstadt nel 1497. Nel suo poema il D., dando forma e contenuto classico ad un tema propriamente cristiano, narrò le vicende della passione di che pure prende l'avvio da un conciliodi divinità infernali, ove Plutone, nel ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] ad Ulma insieme con l'imperatore, che seguì fino a Vienna. Dopo la rottura di Eugenio IV coi padri diBasilea, A. fu tra i primi a riconoscere nel concilio la suprema autorità ecclesiastica. I padri gli concessero, nel dicembre 1439, il patriarcato ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] del calendario giuliano e delle regole stabilite dal Conciliodi Nicea per il calcolo delle feste mobili cristiane quantitatis aliarumque rerum ad calendarii romani emendationem pertinentium, Basilea, Pietro Perna, 1568.
Fonti e Bibl.: La ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...