CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , poi si recò ad Abbiategrasso presso Filippo Maria Visconti, al quale l'8 dic. consegnò l'invito di Eugenio IV al conciliodiBasilea. Come rappresentante del duca accompagnò Sigismondo fino a Piacenza, dove ricevette il breve con cui Eugenio IV ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] a Eugenio IV (che allora risiedeva a S. Maria in Trastevere) riguardo al conciliodiBasilea del 1432 (questa critica a Eugenio, in segno di crescente ubbidienza al Papato postconciliare, venne eliminata nella successiva redazione), o quella della ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] il nunzio a Venezia sarebbe stato l'animatore, aveva per fine di procedere all'elezione conciliare del nuovo pontefice (secondo il modello dell'elezione di Martino V al conciliodiBasilea) nella persona del cardinale Gonzaga, il quale avrebbe potuto ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] fino alla morte.
Nonostante che Eugenio IV avesse varie volte sollecitato Giovanni II di Castiglia a non mandare suoi rappresentanti al conciliodiBasilea, questi nominò - probabilmente nell'autunno del 1433 - suo rappresentante ufficiale il C., il ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] casi consimili già si fossero verificati. A lui corse il pensiero dei Padri del conciliodiBasilea quando nel 1438 il loro dissidio con il papa di Roma diventò aspro ed il concilio si avviò sulla via della lotta aperta. Nel giugno del 1439, poi, la ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] trattenne al seguito del re fino alla fine di febbraio del 1432.
Nel frattempo era stato aperto il conciliodiBasilea e sin dall'ottobre 1431 Filippo Maria cercò di indurre il C. a recarvisi. Informò il concilio, con una lettera del 18 febbr. 1432 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] nel 1433, speciale posizione occupava un codice autografo, in parte, di Giovanni d'Andrea, e particolari menzioni riguardavano altri testi di diritto canonico e civile.
Gli impegni del conciliodiBasilea non turbarono la passione per i codici del D ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] . A quest'ultimo toccò l'intera biblioteca del D. che però fu usurpata dall'università di Colonia e, nonostante l'ingiunzione del conciliodiBasilea, mai consegnata.
Poi, accanto ai regali ad amici, sono menzionati i seguenti lasciti caritatevoli: a ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] attraversavano anche dopo la conclusione del Grande Scisma.
Dopo l'apertura del conciliodiBasilea (1431) la vita di L. subì un profondo cambiamento con la nomina a vescovo di Castello (11 maggio 1433).
Eugenio IV, ex confratello, lo chiamava al ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] fin dal 1430, G. rientrò in Friuli solo verso la fine del 1434 in concomitanza della fuga di Eugenio IV da Roma e della rottura fra il papa e il conciliodiBasilea. Dai verbali delle sedute capitolari, che registrano per lo più una normale attività ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...