FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] successive ristampe diBasilea (1537) e di Parigi (1547).
Nel contempo il F. manteneva i suoi compiti di familiare del si fermarono a lungo a Trento. Terminata la quinta sessione del concilio, il cardinale lasciava la città a fine giugno 1546, mentre ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] dello scisma di Cadalo vescovo di Panna (l'antipapa Onorio II). e, celebrato il sinodo diBasilea, lo accompagna nel 1089 un sinodo romano, "una sorta di contromossa all'attività conciliatricedi Urbano II", in modo particolare per la "riaffermazione ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] da Castiglione che faceva il suo ingresso a Basilea. Partecipò anche in seguito ai lavori del concilio, come per es. alle trattative tra la Repubblica di Venezia e il patriarca di Aquileia relative ai beni temporali di quest'ultimo nel Friuli. Fu poi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] curò la revisione dei Commentaria et annotationes pubblicati a Basilea nel 1541); in quello degli archeologi: Bonaventura Pistofilo e Riforma e rinascenza classica, prima che il conciliodi Trento obbligasse a delle precise verifiche ideologiche. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] 1551, il B. si trovò di fronte al problema della sua partecipazione al conciliodi Trento, che era stato nuovamente fu un'edizione a Lione nel medesimo anno, e una a Basilea l'anno successivo. I commenti erano editi nel testo latino predisposto da ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] XXI sessione del conciliodi Pisa, G. annunciò, il 29 apr. 1411, la convocazione di un nuovo concilio che doveva Basilea, poi a Friburgo in Brisgovia. Dopo un vano tentativo di passare sulla riva sinistra del Reno, e avvicinarsi così al duca di ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] pontefice; anzi egli dichiarava di appellarsi al futuro concilio generale e al tribunale di Cristo e concludeva con anno accademico 1552-53 il G. si immatricolò presso l'Università diBasilea, dove nel 1558, insieme con altri, tra cui A. Carlostadio ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] con richiami alla Bibbia, ai Padri della Chiesa, a Bernardo di Clairvaux e ad Enrico di Gent, nonché con rinvii ai decreti di riforma dei concilidi Costanza e diBasilea, una trasformazione morale, disciplinare e strutturale della Curia romana, come ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] egli avrebbe dovuto risolvere gli intricati e delicati problemi della diocesi diBasilea e del suo vescovo mons. E. Lachat, nonché la più difficile l'opera diconciliazione del F.: all'inizio il processo e la condanna (24 nov. 1891) di mons. F.-X. ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] l'ambiente viennese di corte in quegli anni, oppure gli ambienti filoriformatori in margine al conciliodi Trento, al quale della traduzione francese nel 1611; della edizione latina nel 1610, Basilea; nel 1650, Oxford; nel 1652,Amsterdam; nel 1661, ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...