CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] l'imperatore Sigismondo proveniente da Roma - ove era stato incoronato da papa Eugenio IV Condulmer - e diretto al conciliodiBasilea.
La Repubblica aveva già fatto avere a Sigismondo, tramite Andrea Donà, diecimila ducati d'oro perché l'imperatore ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] dominio veneziano nel corso del viaggio che il sovrano stava compiendo da Roma alla volta del conciliodiBasilea. Il D. fu quindi podestà e capitano a Treviso, dove nel luglio del 1435 riusci a comporre l'annosa controversia che opponeva l'abbazia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] , iniziarono la riconquista dei castelli nel contado pesarese (febbraio 1432). Fondamentale fu l'appoggio del duca di Milano - sostenitore dei principî del conciliodiBasilea (1431-37) e lui stesso impegnato in una personale guerra nei confronti ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] della Serenissima i soli Paolo Correr e Santo Venier).
Nel 1433 il C. insieme con Andrea Donato è inviato quale ambasciatore di Venezia al conciliodiBasilea, dove chiamava come suo siniscalco o maggiordomo il cronista Andrea Gatari. Nel Diario del ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] Ludovico - che, dopo l'elezione al sommo pontificato, col nome di Felice V, di Amedeo VIII, elezione voluta dai padri del conciliodiBasilea in opposizione al legittimo papa Eugenio IV (5 nov. 1439), aveva assunto a pieno titolo la dignità ducale (6 ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] ..., pp.51 s.). Difatti poco dopo il B. rientrò nelle grazie di Filippo Maria, che gli affidò nuovi incarichi.
Nel 1437 andò quale oratore del duca di Milano al conciliodiBasilea, ove si trovò in una posizione spesso ingrata, perché il Visconti ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] era il veneziano Andrea Donà) inviati dalla Serenissima presso il conciliodiBasilea negli anni 1433-35. I Gatari erano legati ai Capodilista da antichi rapporti di consuetudine e di amicizia. Tali rapporti sono confermati da un preciso riferimento ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] , a cui prese parte il F., nel quale Cadalo venne eletto papa con il nome di Onorio II. L'iniziativa del conciliodiBasilea, alla quale si era associato il F., era sostenuta da una buona parte dei vescovi lombardi dei Regno, guidati dall'arcivescovo ...
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BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] in quest'ultimo periodo della sua vita. Quando il cardinale Aleman, delegato dal conciliodiBasilea, venne a proporre la tiara pontificia al duca di Savoia ritirato in quel momento a Ripaille, il B. fu sicuramente, insieme col vicecancelliere ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] parte come rappresentante della nazione spagnola all'elezione a pontefice, da parte del conciliodiBasilea, e all'incoronazione del duca Amedeo VIII di Savoia, che assunse il nome di Felice V. Già il 30 genn. 1441 era diventato "iudex causarum" al ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...