DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] , insediati a S. Tecla, che li accusarono di derogare al decreto, da poco confermato dal conciliodiBasilea (1435), secondo cui due conventi di Ordini medicanti dovevano sorgere ad una distanza minima di 140 canne l'uno dall'altro. Forti dell ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] dominio veneziano nel corso del viaggio che il sovrano stava compiendo da Roma alla volta del conciliodiBasilea. Il D. fu quindi podestà e capitano a Treviso, dove nel luglio del 1435 riusci a comporre l'annosa controversia che opponeva l'abbazia ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] 1431) e lo nominò legato in Avignone e nel Contado Venassino. Il F. non ebbe invece la possibilità di partecipare alle sedute del conciliodiBasilea, aperto nel 1433; in quel momento infatti il suo operato era richiesto per sciogliere una questione ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] e filologicamente un testo antico o un codice miniato, come esemplarmente dimostrano l'edizione de Il Diario del conciliodiBasileadi Andrea Gatari(1433-1435),pubblicato con uno studio introduttivo e con note (in Concilium Basiliense. Studien und ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] , iniziarono la riconquista dei castelli nel contado pesarese (febbraio 1432). Fondamentale fu l'appoggio del duca di Milano - sostenitore dei principî del conciliodiBasilea (1431-37) e lui stesso impegnato in una personale guerra nei confronti ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] della Serenissima i soli Paolo Correr e Santo Venier).
Nel 1433 il C. insieme con Andrea Donato è inviato quale ambasciatore di Venezia al conciliodiBasilea, dove chiamava come suo siniscalco o maggiordomo il cronista Andrea Gatari. Nel Diario del ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] tutti coloro che avevano preso parte al conciliodiBasilea, con conseguente mantenimento di dignità e benefici e la tranquilla e regolare conclusione del conciliodiBasilea (accordo del 1° aprile 1449). In conseguenza di ciò, il 7 aprile Felice V ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] , apostolice aule consistorialis advocatus": Savini); come avvocato ritorna nella testimonianza di Ambrogio Traversari che gli si oppose nel conciliodiBasilea ("infestissimus adversarius, et potentissimus causidicus"). Il Cartari, però, non lo ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] parte delle decime spettanti alla mensa vescovile.
Nel 1432 il B. intendeva partecipare al conciliodiBasilea, ma all'ultimo momento dovette rinunciare per motivi di salute; il 13 febbr. 1433 si rassegnò a nominare dei procuratori. Quando però nel ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] che nel giugno del 1433 l'inviò come viceprocuratore dell'Ordine al conciliodiBasilea; quasi immediatamente dopo, però, Gerardo fu incaricato dal papa di occuparsi personalmente del concilio e nominò il F. suo vicario generale in Curia romana e in ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...