Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nomina di C.A. von Spaur a vescovo di Gurk e, nel 1575, di J.C. Blarer a vescovo diBasilea. In altri, allo scopo di sacri un anno prima del compimento dell'età fissata dal conciliodi Trento e persino fuori dai tempi stabiliti; autorizzò, nel 1576 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] trenta sedi episcopali. Il vescovo di Filippi, Porfirio, è presente al conciliodi Serdica; di lui si è rinvenuto un mosaico e il villaggio Kaiseraugust; poi la sede passa a Basilea), Genava (oggi Ginevra), Octodurus (oggi Martigny: successivamente ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] religiosa, le c.d. armonie evangeliche.Il conciliodi Calcedonia segnò il termine del periodo formativo del dogma Age, Thermes de Cluny, antependium della cattedrale diBasilea, 1020 ca.; abbaziale di Grosskomburg, fronte d'altare, 1104-1139). Nei ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di Karl Barth, docente di teologia all'Università di Bonn prima e all'Università diBasilea poi id., Il cattolicesimo del Concilio. Un giudizio protestante sul Concilio vaticano II, Torino 1966.
186 V. D. Di Carlo, Pastorato femminile: sacerdozio ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dal re la pubblicazione in Francia del conciliodi Trento, ma non poté ottenere nient'altro di Costanza e diBasilea non appartenenti alla Confederazione elvetica. Santonio giunse in Svizzera all'inizio di settembre del 1586. Dopo circa un anno di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 6, Basilea-Francoforte sul Meno 1989, p. 185.
Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. 71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Conciliodi Trento, "Unitas", 17, 1962, pp ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ’apologetica di curia del secolo compreso fra Basilea e Trento legge la donazione e il battesimo romano di Costantino (1575) e del palazzo del Laterano (1585-1589), il conciliodi Nicea e il rogo dei libelli diffamatori contro i vescovi nel ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] era accaduto durante la stagione, più politica, di Costanza e diBasilea); impose ai vescovi la cura delle anime senza , pp. 81-150.
12 G. Alberigo, I vescovi italiani al Conciliodi Trento (1545-1563), Firenze 1958, p. 28.
13 Eloquente testimonianza ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] in Italia da Londra e dai dominions inglesi di Malta e di Gibilterra, da Basilea in Svizzera, finché non ne furono stampate l’interpretazione non fu uniforme e generale come per il conciliodi Trento. Paolo VI ne ha dato un’interpretazione restrittiva ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Blarer a Basilea. Altrove, allo scopo di ostacolare candidature protestanti, G. XIII fece procrastinare l'elezione: fu il caso di Münster, il un anno prima del compimento dell'età fissata dal conciliodi Trento e anche fuori dai tempi stabiliti; nel ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...