CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Andrea Zamometić, che in quegli anni tentava, con l'appoggio dell'imperatore Federico III e della città diBasilea, di convocare un concilio in quella città per riformare la Chiesa e opporsi agli abusi del Papato. Le tesi espresse in questa lettera ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] . Del resto, anche Erasmo, in una lettera scritta da Basilea nel gennaio del 1523, in cui si congratulava con il C Alciati, che stava raccogliendo il materiale per una storia del conciliodi Trento, non dettero già allora alcun risultato.
Fonti e ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] al futuro, una concezione fortemente unitaria di Dio, in cui è assente la distinzione di persone, sarebbe stata ancora rappresentata, più di un secolo dopo i fatti di cui ci si sta occupando, dal conciliodi vescovi italiani riunito a Roma intorno ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] diBasilea o ancora la rappresentazione abbreviata della citata miniatura della Bibbia di Floreffe, dove le opere di il quarto concilio lateranense (1215), accordava un ruolo centrale alla predicazione e alla confessione, l'uso di categorie ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] la testimonianza durante tutta la vita e soprattutto al conciliodi Trento e nell'attività pastorale. Sopra tutti gli traduzione del testo di alcune novelle di Giustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo a Basilea.
Una nuova richiesta ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] , che gli aveva procurato gli atti del concilio provinciale svoltosi a Colonia nel 1536, gli Pietro Perna e la vita culturale e religiosa diBasilea fra il 1570 e il 1580, in Studi e ricerche di storia ereticale italiana del Cinquecento, Torino 1974, ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] a partire dall'editio princeps (s. l. né d. [Colonia 1532? Basilea 1530-34?], anteriore, in ogni caso, al 1535, anno in cui che un gregoriano quale Bemoldo di Costanza aveva anni prima, in polemica con il conciliodi Worms, ravvisato l'aspetto più ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , Bressanone, Innsbruck, Costanza e Basilea; più tardi gli si rimproverò di aver usurpato le prerogative che spettavano giunse al conciliodi Costanza il 15 nov. 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa Giovanni, ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] , Coira, Losanna, Sion e Basilea che costituivano parte integrante del territorio della Confederazione elvetica. Il suo compito precipuo era di eseguire le visite e di iniziare l'applicazione dei decreti del conciliodi Trento. I principali obiettivi ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] , e verso la metà del mese di settembre raggiunse Basilea, dove insediò il nuovo vescovo Peter Reich quarantadue statuti presentati dal B. al conciliodi Würzburg); Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, I, Rome ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...