ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera sui baroni di Roma, tanto più che il 24 dic. 1414, da Costanza, Giovanni XXIII ingiunse all'I. di non emettere ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] di niente, e niente desidera eccessivamente e mostra una somma indifferenza, onde non si dà mai il caso che egli pianga. Inoltre è oltre modo metodico... Questa costanza 189.Per il vescovado di Sabina cfr. Arch. Segr. Vaticano, Concilio, Relat. ad ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] di S. Pietro, ufficio che, nonostante gli impegni politici, pare svolgesse con pietà e costanza; ma l’incarico di marzo 1861), ibid., pp. 563-595; M. Maccarrone, Il concilio Vaticano I e il «Giornale» di mons. Arrigoni, Padova 1966, I, p. 458; Ch. ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Franchi. A Lucca ebbe inizio l’impegno letterario di Paoli, che esordì con una commedia, La costanza combattuta negli accidenti di S. Eustachio martire, pubblicata nel 1710 sotto lo pseudonimo di Atanasio Pauteli.
Chiamato a insegnare retorica nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] , dove arriva il 27 dicembre 1244. Il Concilio che da lì convoca ha lo scopo di trattare con i Tartari, recuperare la Terra Santa di potere che non poteva conoscere altro ostacolo, se non quello dell’essere colto a fide devius e che fino a Costanza ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] in particolare con la nonna materna Costanza Savelli (Arch. Orsini, Serie Roma il gesuita António Vieira cercò di indurre Clemente X a limitare 116; A. Antunes Borges, Provisão dos bispados e concílio nacional no reinado de D. João IV, in Lusitania ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio in S. Giovanni in Laterano fatta di novembre, rifiutandosi di presenziare alla consegna di Verona a Venezia, che l'aveva ottenuta quando Massimiliano era addivenuto alla pace, si recò da lui a Costanza ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] 'aristocrazia romana per riunioni culturali, conversazioni, serate di gioco e di ballo. Nel carnevale del 1805, dando prova di notevole gusto coreografico, ideava due splendide mascherate rappresentanti il Concilio e il Convito degli dei per le nozze ...
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MEDICI, Giovanni di Bicci de'
Pierluigi Terenzi
MEDICI, Giovanni di Bicci de’. – Nacque a Firenze nel 1360, da Averardo detto Bicci e da Jacopa di Francesco Spini.
Anche i nuclei più importanti della [...] lealmente l’amico. Nel 1414 Ilarione Bardi (direttore della filiale romana) e Cosimo di Giovanni Medici accompagnarono Giovanni XXIII a Costanza per il concilio; e tre anni dopo la sua deposizione e incarceramento (1415) Giovanni indusse Bartolomeo ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] ; quello che padre Mariano non comprese a fondo di quei tentativi di sostituzione o di riduzione di orario, specialmente dopo il 1964, fu che quel modello di annuncio del Vangelo, dopo il concilio Vaticano II, entrò profondamente in crisi, più legato ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...