MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...]
In collaborazione con Malvasia, fautore di una politica di moderazione e diconciliazione tra le opposte fazioni, il giovane insieme con G. Brunelli, C. Di Pietro e T. Mertel, fu dall’«impunitaria» Costanza Diotallevi indicato tra i quattro cardinali ...
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RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] di avere all’epoca trentacinque anni, di essere sposato con monna Costanza e di gestire una bottega di orafo in società con tale Dino diConcilio. Eugenio IV tra curiali mercanti e umanisti (1434-1443), Roma 2012, pp. 52 s.; A. Cavinato, Marco di ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] Corrado Caracciolo da parte della cittadinanza. Fu poi, sempre al seguito del Fieschi, a Costanza, dove dopo la deposizione di Giovanni XXIII ricoprì la carica di notaio del concilio almeno a partire dal maggio 1415 e fu testimone del supplizio ...
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MEDICI, Giuliano
Stefania Pastore
de’. – Nacque a Firenze nel 1574 da Raffaello di Francesco e Costanzadi Pietro Alamanni. Il padre fu senatore e cavaliere di S. Stefano, balì di Firenze e infine conte [...] aprile.
Dal 1608 al 1618 il M. fu ambasciatore del granduca di Toscana alla corte imperiale con diversi incarichi. Fino al 1613 risiedette si rivolse ai cardinali della congregazione del Concilio per sciogliere dubbi sulle misure disciplinari da ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ecclesiastici libanesi delegati del patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise la verifica dell'ortodossia semitiche e artiva a scorgere la costanzadi alcune corrispondenze fonetiche; cerca di darsi ragione, coll'analogia, del ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] nome direttamente con il nuovo duca di Milano.
Nel luglio del 1414 il C. fece parte di una ambasceria che Amedeo VIII inviò, sotto la guida di Umberto il Bastardo dapprima a Costanza, dove era riunito il concilio per la composizione dello scisma, e ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] di quell’anno Ciriaco d’Ancona mostrò di essere a conoscenza delle sue qualità.
Recatosi quest’ultimo a Volterra da Firenze (dove assisteva al concilio non era sede di diocesi). Si dedicò al ministero pastorale con intensità e costanza, garantendo la ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] affidato ben presto un incarico di rilievo: dalla regina di Sicilia e imperatrice Costanza d'Altavilla (27 nov. 1198) fu incaricato di accompagnare il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di Lavoro, con il duplice scopo ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] Tolone, Denis Briçonnet, figlio di Guillaume Briçonnet, il cardinale e vescovo di Saint-Malo che nel 1511 aveva partecipato al concilio scismatico pisano. Denis era fratello minore di Guillaume, vescovo di Lodève e poi di Meaux; Arcangela gli affidò ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] 1447 da Pietro Modover e da Costanza Maggi di Brescia, secondogenito di undici fratelli.
Il nonno paterno, Antonio Modover, soldato di ventura originario di Cordova, era venuto in Italia per combattere nel 1435 la battaglia di Gaeta tra Alfonso V e i ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...