GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] avevano un figlio di nome Marcantonio. Un Marcantonio "di Gallarate", il 14 genn. 1555, con la moglie Costanza del fu una raccolta di bolle emesse durante il quinto concilio Lateranense, che terminò nel 1517. Peraltro, la quarantina di bolle, brevi ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] Costanza avevano arricchito il patrimonio della Chiesa capuana al tempo dell'arcivescovo Matteo: Castel Volturno e il feudo di Landolfo Compalazio, successivamente baronia di che la Chiesa di Capua non era rappresentata al concilio lateranense del ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] in quell’anno con Eleonora Gonzaga e con Costanza, sorella di Fregoso; i Dialogi della metaphisicale philosophia, stampati . 162-166; C. Quaranta, Marcello II Cervini (1501-1555). Riforma della Chiesa, concilio, Inquisizione, Bologna 2010, pp. 368 s. ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] alla fine del settembre 1194, estese l'esenzione dai dazi di cui godeva il monastero e aggiunse ulteriori diritti di pascolo. La regina Costanza d'Altavilla, che elogiò a sua volta la fedeltà di G., si mostrò, stando i privilegi emanati nel dicembre ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] B., che rappresentò in particolare nel concilio provinciale di Narbona dell'aprile del 1609, agli Stati di Beaucaire del 1613, agli Stati di Pézenas del 1614 e all'assemblea del clero di Francia del 1615. Nominato vescovo di Agde il 1º luglio 1629 ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] Corrado Caracciolo da parte della cittadinanza. Fu poi, sempre al seguito del Fieschi, a Costanza, dove dopo la deposizione di Giovanni XXIII ricoprì la carica di notaio del concilio almeno a partire dal maggio 1415 e fu testimone del supplizio ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ecclesiastici libanesi delegati del patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise la verifica dell'ortodossia semitiche e artiva a scorgere la costanzadi alcune corrispondenze fonetiche; cerca di darsi ragione, coll'analogia, del ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] nome direttamente con il nuovo duca di Milano.
Nel luglio del 1414 il C. fece parte di una ambasceria che Amedeo VIII inviò, sotto la guida di Umberto il Bastardo dapprima a Costanza, dove era riunito il concilio per la composizione dello scisma, e ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] affidato ben presto un incarico di rilievo: dalla regina di Sicilia e imperatrice Costanza d'Altavilla (27 nov. 1198) fu incaricato di accompagnare il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di Lavoro, con il duplice scopo ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] Tolone, Denis Briçonnet, figlio di Guillaume Briçonnet, il cardinale e vescovo di Saint-Malo che nel 1511 aveva partecipato al concilio scismatico pisano. Denis era fratello minore di Guillaume, vescovo di Lodève e poi di Meaux; Arcangela gli affidò ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...