CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] acerbo.
Per le nozze di Giambattista Manso il giovane con Costanza Belprato dei conti di Anversa, feudo nella f. 40. Docc. per la vertenza di Pescocostanzo, in Archivio Segreto Vaticano, Congregazione del Concilio, Positiones (Sessiones), 5, ff. 784 ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] della Collettoria. Il 20 novembre il L. partì da Bologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi giunse il 10 dicembre. Il 22 marzo 1418 ottenne dal luogotenente l'ordine di pagamento (ripetuto su sua richiesta il 1° luglio 1419) delle ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] la sua opera d'insegnante, ma nessun dato ci permette di confermare tale ipotesi, né sappiamo con certezza per quanto si Verona nel 1414, mentre si dirigeva verso Costanza alla volta del concilio. Guarino accenna inoltre all'ospitalità che egli ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] il 16 aprile, e di lì si recarono a Costanza.
La posizione presa dai legati non incontrò il favore di Gregorio VII. Il 31 Roma proprio per il concilio del 1079, dove si doveva recare insieme coi vescovi Ermanno di Metz e Altmanno di Passau. B. in ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] di quel mese la solenne traslazione del corpo di s. Antonio nella cappella attuale, e il 10 maggio dello stesso anno, per tenervi un concilio del 1341 il C., per volontà di Ubertino, passò a seconde nozze con Costanza da Polenta e gli nacquero tre ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] di carriera con la carica di vescovo assistente al soglio pontificio e, nell'anno seguente, di segretario della congregazione del Concilio e di alla nipote Costanza Giori, mentre la proprietà sarebbe andata alla primogenita di questa, Margherita ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] cardinale, dietro sua richiesta, terreni della Chiesa di Capua a Cancello.
Dopo un periodo di vacanza della sede episcopale - il che spiega anche l'assenza di rappresentanti della diocesi capuana al II concilio Lateranense (1215) - nel 1216 il G. fu ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] Borgondio Leoli, oratore pisano presso la corte pontificia, e Costanza fu avviata alla vita monacale. Studiò diritto a Pisa aver ricevuto il vescovado di Forlì e gli inviati dell'abbazia di San Ruffillo partecipò al V concilio Lateranense, l'ultimo ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] ) egli rimase, a quel che pare, stabilmente a Costanza. Il B. non ritornò più nel suo arcivescovato, ma nel 1418 fu nominato, dai prelati del concilio, amIninistratore del vescovo di Sion, Guglielmo di Rarognia, fuggito per una rivolta popolare, e ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] più il D. come legittimo titolare. Così l'antipapa, da Costanza, dove si trovava per partecipare al concilio ivi convocato per comporre lo scisma, il 26 marzo 1415 nominò arcivescovo di Napoli Giacomo de' Rossi. Il provvedimento non dovette sortire ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...