CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Filippo Maria Visconti, egli indirizzò ai padri conciliari una protesta per la decisione del trasferimento a Siena, a causa della peste serpeggiante in città, del concilio ecumenico, che, secondo quanto deciso a Costanza 'ingresso di Francesco ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera sui baroni di Roma, tanto più che il 24 dic. 1414, da Costanza, Giovanni XXIII ingiunse all'I. di non emettere ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] di niente, e niente desidera eccessivamente e mostra una somma indifferenza, onde non si dà mai il caso che egli pianga. Inoltre è oltre modo metodico... Questa costanza 189.Per il vescovado di Sabina cfr. Arch. Segr. Vaticano, Concilio, Relat. ad ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Franchi. A Lucca ebbe inizio l’impegno letterario di Paoli, che esordì con una commedia, La costanza combattuta negli accidenti di S. Eustachio martire, pubblicata nel 1710 sotto lo pseudonimo di Atanasio Pauteli.
Chiamato a insegnare retorica nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] , dove arriva il 27 dicembre 1244. Il Concilio che da lì convoca ha lo scopo di trattare con i Tartari, recuperare la Terra Santa di potere che non poteva conoscere altro ostacolo, se non quello dell’essere colto a fide devius e che fino a Costanza ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio in S. Giovanni in Laterano fatta di novembre, rifiutandosi di presenziare alla consegna di Verona a Venezia, che l'aveva ottenuta quando Massimiliano era addivenuto alla pace, si recò da lui a Costanza ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] 'aristocrazia romana per riunioni culturali, conversazioni, serate di gioco e di ballo. Nel carnevale del 1805, dando prova di notevole gusto coreografico, ideava due splendide mascherate rappresentanti il Concilio e il Convito degli dei per le nozze ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] a ritirarsi a Bologna per la nuova avanzata di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, di indire un nuovo concilio, Giovanni XXIII inviò il F. a Costanza nell'agosto del 1414 per prepararvi l ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] [1849], n. 78, posit.:il C. al nunzio a Monaco, mons. Sacconi, 7 dic. '48, sui motivi pro e contro la convocazione di un concilio nazionale in Germania; Arch. Aff. Eccl. straord., A III, Cile, pos. 52, fasc. 91-92 e 97; Ibid., Rapporti delle sessioni ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] . non esitò a porsi in conflitto con il suo arcivescovo, inoltrando ricorso alla Congregazione del Concilio; non volle accedere ad alcuna delle proposte di composizione di cui si fece promotore il ministro del Culto, G. Bovara; e sfidò, da ultimo, la ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...