I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] potrebbe anche far parte dello Zeitgeist dei contatti tra la corte bizantina e il papato al tempo del conciliodiCostanza. Si pensi soltanto al fatto che Isidoro metropolita di Kiev45 prima scrisse in greco un encomio per l’imperatore Sigismondo a ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] la contesa" (ibid., p. 95).
Assai più debole è l'identificazione di Heinrich von Rugge. Un "Henricus miles de Rugge" è attestato intorno al al conciliodiCostanza (1415) e ad entrare al servizio dell'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Nel 1416 gli fu conferita la cittadinanza padovana, il 6 giugno 1417 la veneziana. Nel 1417 fu per qualche tempo al conciliodiCostanza come segretario del papa Martino V (lo supplì nell'insegnamento il suo alunno Francesco Filelfo). Forse già prima ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] del padre a Vicenza, dopo una lunga assenza, alla fine di marzo del 1415, dopo la fuga di Giovanni XXIII dal conciliodiCostanza; due lettere di Poggio Bracciolini, una indirizzata allo stesso L., del 20 sett. 1433 (epistola IV, 13 in Lettere, II, ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] a causa della posizione assunta al Conciliodi Pisa, Gregorio XII tentò di rimuoverlo dall’episcopato di Spoleto allo scopo di insediarvi Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma il ConciliodiCostanza lo reintegrò nella sede (Ughelli ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] febbraio ed il luglio del 1419, tenne un'orazione al papa Martino V, da poco eletto al conciliodiCostanza, e al collegio dei cardinali; ebbe occasione di conoscervi l'antipapa Giovanni XXIII; vi predicò, infine, nella quaresima del 1420, cercando ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] cronologica dei pontefici e promette in una prefazione di esporre anche avvenimenti contemporanei della storia della Chiesa (conciliodiCostanza, morte di Giovanni Huss), confermando il ruolo di mediatore tra grande cronaca e popolo del giornalismo ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] stile più sicuro. Notevole come documento, oltre a quelle citate, è l'epistola che invita Martino V, il papa eletto dal conciliodiCostanza, a riportare la pace e lo splendore antico a Roma (cod. Basil. 51, ff. 75-81).
Tra gli ultimi componimenti è ...
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BIUMI (Bimio), Paolo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia, figlio di Giovanni, decurione della città e consigliere dell'imperatore Sigismondo, nacque a Milano nella seconda metà nel sec. XIV. Si licenziò [...] gli guadagnò stima e incarichi. Filippo Maria Visconti lo inviò come suo rappresentante a Pavia presso Martino V reduce dal conciliodiCostanza: in onore del papa il B. pronunciò l'8 ott. 1418 una solenne orazione. Secondo l'epitaffio dettato da un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] metà del 15° sec., per effetto anche del Conciliodi Ferrara-Firenze, il quale richiama in I. molti cinquecenteschi, come A. Caro, M. Bandello, G. di Tarsia, L. Tansillo, B. Tasso, B. Rota, A. diCostanzo ecc., e il folto gruppo delle poetesse (V. ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...