TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari edi Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] . Rao, A. T. al ConciliodiFirenze, in Firenzee il Concilio del 1439, Convegno di Studi..., Firenze... 1989, a cura di P. Viti, II, Firenze 1994, pp. 577-593; Umanesimo e Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] 228; Storia della cultura veneta. Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, III, 1, Vicenza 1980, pp. 135, 141, 167, 545 ss., 564 s.; R. Bonfil, Cultura e mistica a Venezia, in Gli ebrei a Venezia nei secc ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] papa Pio II, già a Mantova per il concilio dell'anno precedente; nei Commentari (ed. a cura di G. Bernetti, Siena 1972, I, p Firenze (1478) il F. si recò da Ercole d'Este per una consulenza riguardante alcune fontane diFerrara (1479; ibid., p. 388) e ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, edi Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] diFerrara, Ercole II, di premere su suo fratello, il cardinale Ippolito d'Este, edi mons. Giovanni Guidiccioni, I, Firenze 1867, pp. XX, 237-244, 248 s.; S. Bongi, Inventari dell'Archivio di Stato di H. Jedin, Storia del Conciliodi Trento, I-III, ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, edi Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] S. Collegio, fu elevato alla sede di Ostia e Velletri. Dopo la conclusione del Conciliodi Trento venne nominato tra i membri della congregazione del Concilio, ma non poté di fatto prendere parte ai lavori di riforma perché ormai gli restava poco da ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni edi Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] a Basilea quanto il papa, sollecitando l’unificazione delle Chiese di Oriente edi Occidente. Dopo discussioni e cambi di sede, i superstiti del Conciliodi Basilea si riunirono nel gennaio 1438 a Ferrara. Orsini, che li raggiunse all’inizio del mese ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I edi una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Ferrara ed era ancora in rapporto con lui il 1° maggio mentre era a capo diconcilio Lateranense dove intervenne in difesa di Federico contro Ottone, cui Milano, Vercelli e Guglielmo III di Monferrato ed i suoi figli, Roma-Torino-Firenze 1885, pp ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] pp. 67-90; M. Gotor, I beati del papa. Inquisizione, santità e obbedienza in Età moderna, Firenze 2002, pp. 357-361, 363-370, 373, 401; Id., Duelli di memoria: il culto veneziano di M. da B. e l’attività dell’Inquisizione romana (1552-1634), in Studi ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] diFerrara (1135), oggi reputata falsa: ma è significativo che si tratti di un falso inserito, ancora una volta, in un luogo di culto. Inoltre sono di quando la Chiesa dopo il Conciliodi Trento esercitò il suo controllo su di essa (Fragnito 2005: 133 ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] ebbe probabilmente la tendenza romana, confermata dal secondo conciliodi Lione (1274), di convogliare in ogni modo nei quattro Ordini mendicanti riconosciuti la varietà di tendenze edi movimenti che fermentavano ai loro margini. Non dopo ...
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