PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Aggravatasi intorno al 1436-1437 la rottura fra il conciliodi Basilea ed Eugenio IV divenne irreparabile nell’autunno del 1439, quando il concilio dichiarò deposto il papa di Roma e procedette all’elezione di un suo sostituto, nella persona del duca ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Ferrara, dall'altra il pericolo die completare le misure del conciliodi Trento; intransigenza temperata in lui, discepolo del Neri e seguace e ammiratore di s. Carlo e amico di S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo, Firenze 1931, passim; ...
Leggi Tutto
enciclopedia
Paolo Casini
Il circolo delle conoscenze
Il termine enciclopedia entrò in uso all'inizio del Cinquecento (nei titoli di libri destinati alla formazione di giovani o alla consultazione) [...] ).
La cultura del Rinascimento
Tra il concilio delle Chiese greca e latina a FerraraeFirenze (1439) e la conquista turca di Bisanzio (1453), emigrarono in Italia i maestri greci che, con la loro lingua e i loro codici, rimisero in circolazione ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del conciliodi Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] sul posto se questo distava dalla Curia più di quattro giorni di viaggio -, imponeva l'obbligo di residenza ai vescovi. La vittoria contro il conciliodi Basilea e le idee della supremazia conciliare ivi sostenute aprirono alla Santa Sede nuovo ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] quindi in una minoranza zelante e filoaustriaca, raggruppata intorno a Leonardo Antonelli, prima creatura di Pio VI, e a Herzan, che appoggiava la candidatura di Alessandro Mattei, arcivescovo diFerrara, e una maggioranza "politica", riunita intorno ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ad vocem; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949 e II, ibid. 1962, ad Indicem; Id., Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad vocem; A. Visconti, La storia dell'univ. diFerrara..., Bologna 1950, ad vocem; O. Olivieri ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca diFirenze, edi Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di Cesare d'Este, volte ad ottenere l'investitura imperiale di Modena edi Reggio e quella pontificia diFerrarae archivi di Stato del Vaticano, di Simancas, di Venezia, di Parigi, di Vienna ediFirenze, I, Roma 1887, pp. 101-196, 487-492 e passim; ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , IX (1955), pp. 92-99; G. E. Ferrari, Per l'Epistolario del B.: il cod. Morelliano Marc. It. X 143, in Lettere ital., VIII (1956), pp. 183-91; e il Carteggio d'amore dei B. edi Maria Savorgnan, Firenze 1950.
P. B. cardinalis Historiae venetae libri ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Sisto IV, piombarono sugli alleati di F., gli Estensi diFerrara, e contemporaneamente si spinsero contro le coste della Puglia e pp. 219-290; E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa de' Medici diFirenze (dal carteggio familiare), ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] la crociata durante il conciliodi Piacenza.È discusso il significato dell'accordo del 1090 tra milites e pedites, che poteva sancire elaborazioni, nei portali diFerrarae Verona, nei portali del transetto della stessa cattedrale e in esempi del ...
Leggi Tutto