CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il C. ebbe più tardi a difendere davanti a E. S. Piccolomini segretario dell'imperatore, invece di continuare le trattative diFerrara, preferì concludere con Venezia il 20 di agosto un armistizio di un mese, del quale peraltro Francesco Sforza, che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Ferrara, per partecipare al conciliodi unione con la Chiesa greca: quando la peste costrinse l'assemblea a lasciare quella città, il D. segui il concilio a Firenze. Nel 1439 fu di istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori Viniziani ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di ritorno attraversò Carinzia e Friuli, toccò Ferrarae Bologna (28 marzo); giunse a Pisa poco dopo l'inizio del concilioe nuova ambasceria: Ladislao di Napoli minacciava Siena eFirenze con le sue truppe e si temeva per il concilio, egli, "come ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a Ferrara, dove, nel 1451 e 1452, è attestato più volte quale esaminatore nei diritti civile e canonico e quindi nei rotuli di quegli sono il De concilio et eius auctoritate, il De conscientia, il De ordinibus ecclesiasticis e il De potestate ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo edi Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] ecclesiastica di Ravenna, Ferrara, Città di Castello e le Venetiarum partes. Il territorio era molto vasto e il M. fu costretto a impegnarsi intensamente per la soluzione delle difficili situazioni in cui versavano Firenze, Bologna e la Romagna ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] una carriera diplomatica e politica ricca di prestigiosi incarichi edi riconoscimenti. Così, nell'agosto 1409, allorché la Repubblica stabilì di riconoscere come legittimo pontefice il cardinale cretese Filargo, che il conciliodi Pisa aveva eletto ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, edi Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] e per la quale tradusse il testamento e due lettere di s. Gregorio Nazianzeno (Firenze 1677; rist. a Vercelli nel 1777 e 53 edi A. B., in Giorn. stor. della lett. it., LIX [1912], pp. 142-49); E. Santini, L'eloquenza ital. dal Concilio tridentino ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] fine di marzo del 1415, dopo la fuga di Giovanni XXIII dal conciliodi Costanza; due lettere di Poggio Bracciolini Ferrara. Intanto il padre si era ritirato a Vicenza e da lì, in data 4 ott. 1435, incaricava il figlio Francesco, rimasto a Firenze, di ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] minori il 1º giugno 1365, quando partecipò al capitolo generale diFirenze, dove era baccelliere in teologia. Poco tempo dopo si trasferì all'imperatore di convocare un concilio per trovare una soluzione allo scisma d'Occidente.
Fonti e Bibl.: F ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] diFerrara infliggevano e gli inizi della Biblioteca Marciana, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Firenzeconciliodi Trento, I, Vicenza 1980, p. 81 n. 236; G. Trebbi, La Cancelleria veneta nei secc. XVI e ...
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