IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] e il luglio 1409, data in cui Filargis, eletto dal conciliodi Pisa, salì al soglio pontificio col nome di .; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ristampa a cura diE. Garin, Firenze 1967, I, pp. 74 s.; R. Weiss ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ), pp. 205-299; ma per una più recente e completa classificazione, e, per gran parte, edizione, vedi la tesi di laurea inedita diE. Rotondi, L. da C. e il suo epistolario (Università diFirenze, Facoltà di Magistero, anno accademico 1970-71), in cui ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo edi Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] non poco approfittò della permanenza del concilio che, apertosi a Basilea doveva poi, dopo Ferrara, passare e concludersi a Firenze -, proprio grazie alla grande personalità di Guarino e all'ingegno e alla disponibilità di Leonello, divenne un centro ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] uffici dello Zabarella; e il 21 agosto nominò i procuratori che dovevano accettare l'ufficio in suo nome. Nel 1416 gli fu conferita la cittadinanza padovana, il 6 giugno 1417 la veneziana. Nel 1417 fu per qualche tempo al conciliodi Costanza come ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] del duca diFerrara, informava che il re di Napoli "ha concilio Lateranense, dovette pure avere un qualche peso nella concessione da parte della Repubblica diFirenzedi forse Sadoleto a stilarne l'epitaffio.
Fonti e Bibl.: I.A. Campani, Opera, Romae ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Italia. Passò per Parma, Ferrarae Bologna e si stabilì a Firenze per insegnare teologia (1573-75).
Le lezioni in latino su Scoto, alcune conclusiones e un trattato in volgare sull’ateismo sono perduti; il progetto di pubblicare le lezioni fiorentine ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, edi Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] e per la quale tradusse il testamento e due lettere di s. Gregorio Nazianzeno (Firenze 1677; rist. a Vercelli nel 1777 e 53 edi A. B., in Giorn. stor. della lett. it., LIX [1912], pp. 142-49); E. Santini, L'eloquenza ital. dal Concilio tridentino ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido edi Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] della riforma liturgica intrapresa dalla Chiesa dopo il concilio Vaticano II (1962-65).
Nel 1962 fu pubblicata a Firenze la prima raccolta di saggi della G., Fiaba e mistero, parzialmente confluita in Il flauto e il tappeto (Milano 1971), dove furono ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] nel 1427-28; il Filelfo a Firenze nel 1429-30; di nuovo Guarino a Ferrara nel 1430-32 edi nuovo il Filelfo a Firenze nel 1433-34. Una simile cronologia copre un ampio corso di anni, fino alla piena maturità del L. e, forse, meglio che una carriera ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] mondo umanistico lì presente, soprattutto in occasione del Conciliodi unione con la Chiesa orientale (1439). Conobbe Maffeo Vegio, Biondo Flavio, Aurispa e altri curiali del papa che risiedeva a Firenze, nonché Cosimo de’ Medici, cui dedicò diversi ...
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