GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] e tutte elette edi pregio. Oltre a ciò lo studio appartato delle medaglie […] con altre cose di gioie, di marmi, edi bronzo […] Alfonso Duca diFerrarae Enrico Terzo Re di scultori e architetti, a cura di G. Milanesi, VI, Firenzee il conciliodi ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] alla prosa barocca, in Letteratura barocca, Firenze 1961, pp. 175-184, 233-248; M. Rosa, Alessandro VII, in Diz. Biografico degli Italiani, II, Roma 1960, pp. 205-215; M. Scotti, Storia del Conciliodi Trento e altri scritti, Torino 1962, passim; F ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] a Castiglione Olona, il 2 novembre era di ritorno a Firenze (ibid.), da dove il 18 apr. 1436, al seguito del papa e della Curia, si recò a Bologna.
Dal gennaio 1438 partecipò al conciliodiFerrara ed ebbe una parte decisiva nelle trattative per ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] e Leonello, accompagnati da Manuzio, ebbero modo di compiere numerosi soggiorni di studio a Ferrarae furono probabilmente frequenti le visite a Firenze , poi cristallizzatosi nelle deliberazioni del Conciliodi Trento.
Vestiti gli abiti francescani, ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] sposò una ex monaca e partì alla volta diFerrara; è possibile che in seguito si trasferisse a Firenze. In ogni caso sembra dottor Lucretio, che gli aveva procurato gli atti del concilio provinciale svoltosi a Colonia nel 1536, gli aveva dimostrato ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] nella contesa tra il vescovo di Gallipoli e l'abate del monastero di S. Maria di Nardò circa i diritti parrocchiali e decimali. Nel luglio 1195 G. fu uditore nella causa tra il capitolo dei canonici diFerrarae i monaci di S. Romano sul canto della ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] tra cui (oltre naturalmente a quella di Bologna) quelle di Adria, diFerraraedi Viterbo, nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam di Benedetto XIV.
Il F. rimase orfano di padre in tenera età e fu educato dalla madre fino ai ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] in concomitanza della fuga di Eugenio IV da Roma e della rottura fra il papa e il conciliodi Basilea. Dai verbali delle frequentazione diretta da parte di G. della Curia pontificia dopo il trasferimento del concilio da Ferrara a Firenze. Qui, in ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] G. svolse nei due anni seguenti, durante le sessioni diFerraraediFirenze del concilio, un'opera preziosa d'interprete, di assistenza edi cura dei problemi logistici e amministrativi, mentre per la sua formazione culturale era ovviamente escluso ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] mantenuto con il possesso della legazione diFerrarae del camerlengato una posizione di primo piano nell'ambiente di Curia, il B. ebbe via libera nell'opera di rimaneggiamento dei quadri interni e nell'allineamento della direzione politica della ...
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