BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] dello stesso anno, a Firenze, dove si era spostata la Curia, il nuovo vescovo di Narni pagava personalmente 50 è la sua sottoscrizione all'atto notarile della sesta sessione del conciliodiFerrara, tenuta l'11 febbr. 1438. Morì nel 1455.
Fonti e ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] Concilio, dei Vescovi e regolari e del S. Uffizio; era inoltre protettore dell'Ordine dei camaldolesi e abate commendatario di la restituzione del ducato diFerrara, e alla famiglia Bentivoglio di restaurarla nella signoria di Bologna. Il Borghese, ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] i quali F. con Angelo da Perugia e Luca da Siena, incaricandoli dell'esame di questioni attinenti il primato della Chiesa romana e gli attributi divini. Nel 1438 F. partecipò anche alle sessioni del conciliodiFerrara.
Il suo ruolo all'interno della ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, edi Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] vicende del conciliodiFerrara-Firenze (1438-39), in cui si sarebbero dovute tenere le trattative con i Bizantini per l'unione della Chiesa romana con quella ortodossa; dall'altro fu a capo di uno Stato alla continua ricerca di denaro edi possibili ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] di sua scelta, e lo nominò lo stesso giorno governatore di Campagna e Marittima. Il 16 ag. 1436 il C. ottenne la facoltà di testare. Nel 1438 partecipò al conciliodiFerrara della città di Fermo, a cura di G. de Minicis-M. Tabarrini, Firenze 1870, p ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...]
Nel 1438 seguì il pontefice al conciliodiFerrara ai cui lavori prese parte: non si hanno però prove della sua presenza dopo che il concilio fu trasferito a Firenze. Nel 1441 fu membro della giuria del Certarne coronario e nel 1446 fece parte della ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] partecipò con successo a una disputa teologica davanti a papa Niccolò V e ai cardinali con una quaestio sulla concezione di Cristo: un argomento centrale nel conciliodiFerrara-Firenze (1439-45) – che aveva proclamato l’unione delle Chiese latina ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] , generale dell'Ordine inviato da papa Eugenio IV al conciliodi Basilea, diFerraraediFirenze, dove venne incaricato della stesura del decreto di unione tra la Chiesa cattolica e quella greco-ortodossa. Seguono poi notizie documentarie sulla ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] predicare a Siena. A meno che non si tratti di un omonimo, già Gregorio XII si sarebbe servito di lui fin dal 1408. L'anno seguente prese parte al concilio generale di Pisa. Predicò a Firenze nel 1408 e nel 1422; ma già nel 1412 era stato istituito ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] e il piccolo nepotismo
Lo Stato della Chiesa, superata la crisi del Conciliodi Basilea, che aveva spinto di nuovo di Avignone e del Ferrarese (alla sinistra del Po); mentre l’Austria si riservò il diritto di tenere proprie guarnigioni a Ferrarae ...
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