MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto edi Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] della chiesa di S. Croce in Gerusalemme e fu annoverato tra i membri delle congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, dei Riti e delle Acque le istanze di Ravenna nel contenzioso giurisdizionale con le Legazioni diFerraraedi Forlì, ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] . 1853; Bondeno e la sua chiesa arcipretale, ibid. 1859; Opere di scultura di G. Ferrari, ibid. 1859; Memorie storiche,monumentali,artistiche del tempio di S. Francesco, ibid. 1860; Annotazioni ai capitali pel conciliodiFerrara, Bologna 1862; Cenno ...
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Zara Iaqob
(o Costantino I) Imperatore d’Etiopia (n. 1399 ca.-m. 1468); regnò dal 1434 fino alla morte. Centralizzò il potere, contrastando le autonomie feudali, represse i movimenti ereticali che scuotevano [...] monastiche. Promosse contatti con l’Occidente, inviando una delegazione etiopica al ConciliodiFerrara-Firenze del 1439-41. Si eresse a protettore dei cristiani d’Egitto e del patriarca copto d’Alessandria. Fissò la capitale a Debre Berhan, nell ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] e il piccolo nepotismo
Lo Stato della Chiesa, superata la crisi del Conciliodi Basilea, che aveva spinto di nuovo di Avignone e del Ferrarese (alla sinistra del Po); mentre l’Austria si riservò il diritto di tenere proprie guarnigioni a Ferrarae ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola edi Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] essere castigata, poi rinnovata, e che ciò era imminente. Allontanatosi da Firenze (1487) per recarsi a Ferrara, poi a Brescia, a Genova e ancora a Brescia, ritornò a Firenze (1490) richiamatovi per l'insistenza di G. Pico della Mirandola presso ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] documenti dell'Archivio di Stato diFirenze), sia la necessità di rispondere alla di Riccobaldo diFerrara, a cura di T. Hankey, 1984, per le Fonti per la storia d'Italia; o come il De origine actibusque Getarum, di Giordane, a cura di F. Giunta e ...
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GUIDI (XVIII, p. 251)
Ramo di Mantova. - Discendono da Guido di Guido il vecchio dei Guidi di Bagno, primogenito dei fratelli Tegrimo, Aghinolfo e Marcovaldo. Di questo ramo fu ultimo dinasta il conte [...] del magistrato supremo diFirenze del 17 luglio 1719. Di questa linea, che ebbe sempre parte importante nella vita di Volterra, sono da ricordare Iacopo (1510-1588), vescovo di Atri e Penne, segretario del Conciliodi Trento di cui scrisse una ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e infine, il 30 genn. 1651, fu consacrato vescovo nella cattedrale diFerrara. Nel marzo di Innocent XI. Les appels au future concile de 1688 et l'opinion française, Paris in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Ferrara, Treviso e Belluno, in lotta con il patriarca di Aquileia e il vescovo di Feltre e Belluno. Ottenne impegni in denari e uomini per la crociata dal podestà di Modena e della stessa Bologna. E i canoni del IV concilio Lateranense (1215), ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, edi Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] del Concilio il cardinale Curzio Origo; alla Dataria il cardinale Pietro Marcellino Corradini; alla Legazione di Bologna il cardinale Tommaso Ruffo, senza che debba rinunciare all'arcivescovato diFerrara; maestro di Camera Sinibaldo Doria. E teologo ...
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