CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il C. ebbe più tardi a difendere davanti a E. S. Piccolomini segretario dell'imperatore, invece di continuare le trattative diFerrara, preferì concludere con Venezia il 20 di agosto un armistizio di un mese, del quale peraltro Francesco Sforza, che ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] al marchese un'azione mediatrice per riconciliare Clemente VII e Carlo V e associarli nell'impresa contro Firenze. La trattativa si protrasse per alcuni mesi, ma non riuscì al B. di vincere la resistenza del pontefice, che esitava davanti alla ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Risorgimento in Sicilia, Messina-Firenze 1952, ad Ind.; G. De Rosa, Gli scritti di F. Ferrara, in Rassegna di politica edi storia, II (1955), 11, pp. 27-32; Id., V. D. e il Giornale di statistica, ibid, nn. 14 e 15, dicembre 1955 e gennaio 1956, Id ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] diFerrara a tutto il secolo XV, Ferrara 1894, p. 125; L. Zdekauer, Lo studio senese nel Rinascimento, Milano 1894, p. 27; Acta Concilii Constanciensis, a cura di Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna edi Parma, Firenze 1966, pp. 61-63, ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a Ferrara, dove, nel 1451 e 1452, è attestato più volte quale esaminatore nei diritti civile e canonico e quindi nei rotuli di quegli sono il De concilio et eius auctoritate, il De conscientia, il De ordinibus ecclesiasticis e il De potestate ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] di Santa Croce nel Trevigiano, già appartenuta ai da Romano e posta in vendita dalla Repubblica nelle emergenze della guerra diFerrara: vasta e università e nelle scuole, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Inedita manutiana 1502-1597, Firenze 1960, pp. 148 ss.; O. H. Soranzo, Ad cohortandos Venetos adolescentes ad philosophiae studium, Venezia s. d., con dedica al C. di Angelo Pedrazano. La relaz. sull'ambasciata diFerrara, già edita da A. Segarizzi ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di solito divisi da aspro antagonismo, quali il rappresentante di Cosimo alla corte imperiale Piero Filippo Pandolfini e l'ambasciatore diFerrara .; G. Zippel, Una questione di precedenza al conciliodi Trento, Firenze 1890;A. Pieper, Die päpstlichen ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] che lo avevano seguito a Bologna (l'orazione del G. è in E. Cecconi, Studi storici nel conciliodiFirenze, Firenze 1869, pp. CCCLIX-CCCLXI); contemporaneamente egli, in accordo con il papa e con il suo governo, inviò corrieri a portare messaggi ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] una carriera diplomatica e politica ricca di prestigiosi incarichi edi riconoscimenti. Così, nell'agosto 1409, allorché la Repubblica stabilì di riconoscere come legittimo pontefice il cardinale cretese Filargo, che il conciliodi Pisa aveva eletto ...
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