LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] fine di marzo del 1415, dopo la fuga di Giovanni XXIII dal conciliodi Costanza; due lettere di Poggio Bracciolini Ferrara. Intanto il padre si era ritirato a Vicenza e da lì, in data 4 ott. 1435, incaricava il figlio Francesco, rimasto a Firenze, di ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] a Lorenzo Giacomini, a cura di A. Siekiera, Firenze 1997, pp. 87, 310 s.; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 135, 196, 260, 264 e passim; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 228; F ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] , Annali tipografici di Lazzaro de' Soardi, Firenze 1978, pp. 59 n. 79, 60 n. 82; V. Branca, L'Umanesimo veneziano alla fine del Quattrocento. E. Barbaro e il suo circolo, in Storia della cultura veneta 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] V, recitata a Basilea il 24 maggio 1441 all’interno del concilio poi trasferitosi a Ferrarae quindi a Firenze. L’intervento di Pisani risponde all’offensiva politica e alle esigenze di Alfonso d’Aragona – ricordato ed elogiato per la forza, le sue ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Chiesa e nel marzo di quell'anno si era recato a Basilea tentando di riunire un conciliodi trascrivere quel panegirico edi donarlo a Velasco de Lucena, personaggio influente della corte diFerrara, amico e protettore del Graziadei. Nella lettera di ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] del concilio tridentino, e dei successivi Indici e bolle papali, di ogni genere di divinazione, e in modo specifico dei libri di sorte, rese molto rari questi testi.
Dopo il 1527 non si hanno più notizie del F., che forse ritornò a morire a Ferrara ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] V concilio Lateranense per risolvere la questione del calendario. Malgrado l'impegno del pontefice, la grande discrepanza tra questi pareri - molti provenienti dalle Università di Vienna, Tubinga, Lovanio, Ingolstadt, e molti anche da Firenze, patria ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] , ad ind.; E. Barbieri, Produrre, conservare, distruggere: per una storia della biblioteca di S. Mattia di Murano, in Ateneo veneto, CLXXXV (1997), pp. 13-55; Id., Panorama delle traduzioni bibliche in volgare prima del conciliodi Trento, in Folia ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] qualità di predicatore quaresimale: tra l'altro a Savignano, Ferrara, e il teatro gesuitico, Firenze 1901, pp. 54-60; M. Cerini, Le tragedie di G. G., in Riv. teatrale italiana, XIV (1910), pp. 331-338; E. Santini, L'eloquenza italiana dal concilio ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione edi salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Bibl.: Oltre al lavoro citato di C. Re, cfr. S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 200 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722. p. 56; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia ...
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