CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] a quella cattolica sulla base delle conclusioni del conciliodiFirenze) e, naturalmente, per allargare il fronte della questi si recò a Ferrara per prenderne possesso in nome della Chiesa in seguito all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] del concilio Lateranense, il G. tenne allo Studio di Roma, verosimilmente tra il 1516 e il 1517, una lettura di astronomia in Scienze, credenze occulte, livelli di cultura. Atti del Convegno int. di studi, Firenze… 1980, Firenze 1982, pp. 291-368; Id ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] re di Napoli, Ludovico Sforza, Firenze e i Bentivoglio di Bologna, sicché Ravenna, confinante con il ducato diFerrara, diplomatico. In risposta all'interdetto dichiarò di appellarsi ad un futuro concilio e spedì ambasciatori ai sovrani europei ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] castrum di Cervia per conto della Camera apostolica, acquistò armi a Ferrara, frecce materia.
Il Commento alle costituzioni dei conciliodi Lione del 1274 risale agli anni 144-156; R. Davidsohn, Storia diFirenze, Firenze 1956-1968, ad Indicem (in vol ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] i rallegramenti per la sua elezione e per caldeggiare la scelta diFirenze quale sede definitiva del conciliodi unione con la Chiesa greca. Durante il viaggio avrebbe fatto tappa a Ferrara, dove si stavano svolgendo le sessioni conciliari, e lì ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] profonda amicizia ed entrambi promotori di una fervida attività culturale. Ferrara - che non poco approfittò della permanenza del concilio che, apertosi a Basilea doveva poi, dopo Ferrara, passare e concludersi a Firenze -, proprio grazie alla grande ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] ex monaca e partì alla volta diFerrara; è possibile che in seguito si trasferisse a Firenze. In ogni caso sembra sia morto dottor Lucretio, che gli aveva procurato gli atti del concilio provinciale svoltosi a Colonia nel 1536, gli aveva dimostrato ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di S. Bartolomeo diFerrara, commenda cardinalizia che gli era stata conferita nel 1522, e di ricezione in Francia del conciliodi Trento, i cui degli ambasciatori veneti al Senato…, a cura di E. Alberi, s. 1, IV, Firenze 1860, pp. 379 ss.; A. Theiner ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] la nomina del successore di Azzo VIII d'Este signore diFerrara, morto senza eredi chiesa di S. Vincenzo Martire.
Si tratta dell'ultimo concilio penisola, si diresse verso Aquileia, ma vicino a Firenze, in seguito ad una caduta da cavallo, si ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , il D. partecipò al conciliodi Costanza per tutta la sua durata, dal novembre 144 fino all'inizio del 1418.
Nell'affidargli il delicato incarico, particolari raccomandazioni gli furono fatte dalla Signoria diFirenze perché nel corso dei lavori ...
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