ZACCHIA, Paolo Emilio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Vezzano, nella diocesi di Luni-Sarzana, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili intorno al 1554.
La famiglia era una delle più fiorenti del piccolo borgo. [...] mancata successione in linea diretta al titolo ducale diFerrara.
Con la morte di Alfonso II d’Este, il 27 ottobre di S. Marcello. Eletto vescovo di Montefiascone il 14 maggio 1601, fu nominato anche prefetto della congregazione del Concilio ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] di circostanze fortuite (malattia del cardinale Paolo Scolari, rinuncia del cardinale Enrico di Albano) anche per volontà dei cittadini diFerrara canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ecclesiastica, ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] studio dell’uditore di rota Angelo Celsi, futuro cardinale e prefetto della congregazione del Concilio.
Nel 1670 titolo personale) della diocesi diFerrara (il 2 gennaio 1696 inviava un indirizzo di saluto al magistrato di quella città, ricordando con ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] ), pp. 303-417; Nuovi documenti relativi ai docenti dello studio diFerrara nel sec. XVI , a cura di A. Franceschini, Ferrara 1970, pp. 39, 45, 50, 57, 59, 256; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, III, Brescia 1973, pp. 110, 114, 122, 253, 257 ...
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STELLA, Tommaso detto il Todeschino
Giovanna Paolin
– Non si conoscono né la sua data di nascita né i nomi dei genitori; indicato spesso genericamente come veneto, o talora veneziano, non c’è sicurezza [...] Cupis. Incorporata Salpi nella diocesi di Trani, ottenne nel 1547 la diocesi di Lavello che resse fino al 1549. Partecipò al Conciliodi Trento e si distinse predicando, a Bologna e a Ferrara, e partecipando fattivamente alle discussioni conciliari ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] a Venezia, sia prima sia dopo il Conciliodi Trento (Pacificus de Novaria, Somma pacifica composta più di cent’anni da Pacifico da Novara, ed , tenutosi a Ferrara nel marzo 1481, Pacifico fu nominato da Pietro da Napoli, di nuovo vicario generale ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] probabilmente egli non ne poté prendere possesso che nel 1440. Nel 1439, sempre per incarico di Eugenio IV, partecipò alle sessioni del concilio, apertosi a Ferrara l'8 genn. 1438 e trasferito nel 1439 a Firenze, che doveva stabilire l'unione ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] , secondo la tradizione, sarebbe poi rimasta esposta sulla piazza diFerrara per ben quindici anni, sino a quando il B. Colloquia trium peregrinorum di Matteo Selvaggio, notizia secondo la quale il B. avrebbe partecipato al conciliodi Basilea, non ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] e, mentre Udine passava subito dalla parte di Alessandro V eletto nel conciliodi Pisa (1409), Cividale continuava a parteggiare personalità di uomo cavalleresco che vantava amicizie in molte corti italiane, e in particolare a Padova e a Ferrara. ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] per capostipite Bernardino da Morano e ramificazioni a Ferrara e a Verona, appartenne anche il Bonifacio da ampia documentazione d’archivio); E.P. Vicini, La Bibbia del Conciliodi Trento e il suo primo proprietario Barnaba da Morano, Modena 1943 ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...