ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] sua qualità di vescovo di Camerino prese parte al conciliodi Firenze, assecondando gli sforzi di Eugenio IV 1717, coll. 563-564; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 9-10; O. Turchi, De ecclesiae Camerinensis pontificibus ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] del... card. Taddeo Luigi dal Verme, vescovo diFerrara uscì aFerrara nel 1718 e a Parma nello R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi, VI, 1(1908), pp. 156-170; E. Santini, L'eloquenza italiana dal Concilio Tridentino ai nostri giorni ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] Ferrara compì i suoi studi giuridici (1538) ed aiutò in seguito il padre nelle sue funzioni di auditore alla corte estense. Passò poi alla corte di parte della commissione di vigilanza per l'osservanza dei decreti del conciliodi Trento. Sempre nel ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] di nunzio senza alcuna difficoltà, fino a quando nel marzo del 1668, in conseguenza di un'improvvisa provocazione veneziana ai confini diFerrara de concilio" e "de residentia episcoporum". Il 2 giugno 1670 Clemente X gli trasferì il vescovato di ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] .: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle Voci. Elezioni in Senato (1541-1552), II, c. 124; Notarile, Testamenti, 1192, n. 9; Ferrara, Bibl. cultura veneta, 3, III, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, Vicenza 1981, p. 453; E. Favretti ...
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TOLOMEI, Camillo
Vincenzo Tedesco
– Nacque intorno agli anni Trenta del Cinquecento a Ferrara.
Pochissime le informazioni biografiche che ci sono pervenute su questo personaggio, proveniente da una [...] 87, 91, 93).
Dopo il passaggio definitivo diFerrara sotto la sovranità pontificia è molto probabile che inizialmente Commentarii ne quali si descrive la guerra ultima di Francia, la celebratione del Concilio Tridentino, il soccorso d’Orano, l’impresa ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] Veneto, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al Conciliodi Trento, III, Vicenza 1981, p. 87; T. Pesenti, Professori e promotori di medicina nello Studio di Padova dal 1405 al 1509. Repertorio bio-bibliografico, Padova 1984, pp ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] importantissime, quale quella del ripudio di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VII, e quella diFerrara, che, com'è noto di prenderne possesso soltanto nel 1541. È ricordato soprattutto per aver partecipato alle prime sessioni del conciliodi ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] persone ivi incontrate.
Le punizioni imposte dal concilio furono moderate. Secondo una tradizione, non documentata, ricordata dal Vitale, il C. dopo il processo tridentino si rifugiò nel ducato diFerrara, dove la duchessa Renata favoriva i riformati ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] , celebre umanista, generale dell'Ordine inviato da papa Eugenio IV al conciliodi Basilea, diFerrara e di Firenze, dove venne incaricato della stesura del decreto di unione tra la Chiesa cattolica e quella greco-ortodossa. Seguono poi notizie ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...