INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] VII iniziò l'organizzazione di un concilio con lo scopo esplicito di condannare ulteriormente l' Diamilla, Intorno ad una medaglia inedita di I. VII, Roma 1848; G. Mayr, Una medaglia onoraria di papa I. VII, Ferrara 1848; A. Kneer, Zur Vorgeschichte ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] arte, a cura di E. Brivio, Milano 1998, pp. 15-24; G. Colombo, A. Ferrari, G.B. Montini, I. Schuster, Discorsi sull’arte, a cura di L. Crivelli, Milano L’arte per il culto nel contesto post-conciliare, a cura di C. Chenis, 2 voll., San Gabriele 1998- ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di tutto in campo economico, che avrebbero dovuto coniugare insieme sviluppo e interventi sociali. Anche nella Chiesa, intanto, il vento stava cambiando. Nell’aprile 1963, quando già era in corso il concilio -Piacenza, Bologna-Ferrara-Ravenna-Forlì e ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] le vicende del 1848-49, accentuò il distacco da ogni ipotesi diconciliazione con le dinamiche nazional-liberali dell’epoca. Tra 1848 e 1855 la questione fu discussa in due congressi, tenuti a Ferrara nel 1863 e a Firenze nel 1867, organizzati dalla ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] la fede altrui», invitando le competenti autorità a conciliare «la libera vitalità dei culti ammessi con l legge sui culti ammessi al progetto di legge sulla libertà religiosa, Atti del convegno (Ferrara 2002), a cura di G. Leziroli, Napoli 2004, pp ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] diocesani da lui tenuti dal 1596 al 1627 e nel concilio provinciale del 1609 con la precedente legislazione del primo Grazi e G. Cavalcanti), di Francia e di Germania (A. Olgiati e P. M. Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell'arcipelago greco (A. ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Pianura Padana: sul modello di Brescia, a Treviso, Vicenza, Ferrara e Milano piccoli gruppi di uomini, scelti dal vescovo diconcili locali ‒ di rilievo quelli di Tarragona del 1242, al quale partecipò pure Raimondo di Peñafort, o quello di Narbona ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sinistra del Borromeo, al concilio provinciale - a tutta prima sembra intenzionato a dimettersi di fronte ad un attacco cenno sulle vicende del banco del padre in F. Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia (ristampa assieme a F. Lampertico, Il credito ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] del documento conciliaredi cui stiamo parlando. È bene ricordare come il motivo di tormento per , 2010, a cura di E. Pace, A. Ravecca.
2 InDivisibili, a cura di M. Ferrari, Cremona 2003.
3 B. Bertolani, Una pluralità di traiettorie, cit.
4 S ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di Cagli e dal dicembre 1512 come arcivescovo di Nazareth partecipò assiduamente alle sessioni del concilio Benivieni, Dialogo della verità della dottrina predicata daf. Hieronymo da Ferrara, Firenze 1497, cc. aiiiirv; A. Sassolini, Illuminata ...
Leggi Tutto
ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...