MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] i pagamenti per il dipinto con il Conciliodi Nicea destinato all'altare di S. Nicolò in S. Lorenzo in , Descrizione delle pitture e delle sculture della città diFerrara (secolo XVIII), a cura di M.A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 43-46, 195 s., 202 ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] indirizzati uno al F. stesso e l'altro alla città diFerrara, Marco Guazzo tesse grandi elogi dell'autore, dicendolo un nuovo concilio tridentino, e dei successivi Indici e bolle papali, di ogni genere di divinazione, e in modo specifico dei libri di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] maternità di Maria Vergine al conciliodi Efeso ed Elia che implora la pioggia.
Anche a Ravenna, per la chiesa di S città diFerrara, Ferrara 1770, ad Indicem;G. A. Scalabrini, Memorie istor. delle chiese diFerrara e de' suoi borghi, Ferrara 1773, ...
Leggi Tutto
PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] trono papale sotto la Cattedra di San Pietro. Due anni dopo, per l’inaugurazione del Concilio Ecumenico Vaticano I, l’8 italiana, 1879, pp. 280 s.) nella Cattedrale diFerrara. Il dipinto, incorniciato da una struttura neogotica ideata da ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] scuola (secondo il Cittadella, dipinse affreschi - perduti - nel palazzo estense poi detto del Paradiso: uno di essi raffigurava il concilio tenuto in Ferrara nel 1438), sarebbe rimasto sempre a Urbino, fino alla morte, avvenuta dopo il 20 giugno ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] concilio lateranense.
Leone X lo nominò, in occasione della grande creazione di cardinali del 6 luglio 1517, cardinal prete di S , e restaurato molte cose antiche, come il cardinale Cesis, Ferrara, Farnese, e per dirlo in una parola, tutta Roma". ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 1624 e il 3 sett. 1625 (data di morte di monsignor Giovanni Battista Costaguti) il L. dipinse D. Corvi. Nel Concilio degli dei, con le paradiso a S. Andrea della Valle, in A. Costamagna - D. Ferrara - C. Grilli, S. Andrea della Valle, Milano 2003, pp. ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] Rogo dei libri di Ario, dove l'artista raggiunge toni di altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e apparato col quale Nostro Signore Clemente VIII nel passaggio per Ferrara è stato ricevuto in Ancona, Ancona 1598, p. 17 ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] ricondotti il Concilio lionese II, la Cappella papale di S. Maria del Popolo e una porzione del Concilio lateranense I , ricevette l’incarico di disegnare gli archi trionfali per il passaggio di Clemente VIII a Pesaro, diretto a Ferrara; per lo stesso ...
Leggi Tutto
PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] concilio per la riunificazione delle chiese d’Oriente e d’Occidente tenutosi quell’anno nella capitale estense. In seguito è documentato a Ferrara Venturi, I primordi del Rinascimento artistico in Ferrara, in Rivista di storia italiana, I (1884), pp. ...
Leggi Tutto
ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...