CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] vieppiù questo orientamento pastorale del C., pur nell'ambito di una sensibilità di corte.
Arcivescovo di Besançon nel 1437, nello stesso anno è impegnato nella convocazione del concilio a Ferrara, ove interviene a favore dell'unione delle Chiese ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] di San Sisto e di Guardia Piemontese. Compì gli studi di filosofia e medicina probabilmente a Padova o a Ferrara. Fu, comunque, a Ferrara i padri del secondo conciliodi Nicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] sul duca diFerrara Ercole II d'Este per assicurare all'Inquisizione esponenti di spicco della conciliodi Trento, e la stessa Caterina a esercitare pressioni sul governatore di Saluzzo per impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca di ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] la predicazione quaresimale di questo. Nell'ultima fase del conciliodi Trento, al quale partecipava al seguito di Seripando, il , Firenze 1992, ad indicem; B. Fontana, Renata di Francia duchessa diFerrara, II, (1537-60), Roma 1893, p. 243 ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] 24 aprile e il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio in S. Giovanni in Laterano fatta solennemente dal papa.
Nel luglio dette mano a Fabrizio Colonna quando questi aiutò il duca diFerrara, uno degli alleati dei Francesi rimasti a far fronte ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] da un discorso del D. appunto tenuto a Ferrara; la Universa Peripateticorum Philosophia in locos communes Pou y Martì, I frati minori nel primo periodo del conciliodi Trento. 1545-1547, in Il Conciliodi Trento, II (1943), pp. 203; A. Garani, ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di dare esecuzione rigorosa ai decreti del conciliodi Trento, fino al punto di progettare la convocazione di un Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 523-529; D.M. Manni, Vita di Domenico del Ghirlandaio, in Raccolta d' ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] Chiesa di Ravenna, poiché, dopo quelle del C., occorrerà attendere gli effetti del conciliodi Trento, . Risiedeva, dal 1314, quasi stabilmente nel castello di Argenta (nei pressi diFerrara), ove egli continuò a provvedere alla riforma del clero ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] e adolescenza – forse trascorse in parte alla corte diFerrara –, così come della sua formazione, si conosce pochissimo Concilio Lateranense del 1512-17. La polemica contro le nuove forme di paganesimo e l’idea della superstitio quale chiave di ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] 1427-28; il Filelfo a Firenze nel 1429-30; di nuovo Guarino a Ferrara nel 1430-32 e di nuovo il Filelfo a Firenze nel 1433-34. Una , in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, II, Vicenza 1980, pp. 544 s., 567 s., ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...