CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] , dalla quale ebbe solo una figlia, Maria Caterina, che andò sposa al conte Antonio Manfredi diFerrara.
L'Affò scrive che il C. fu mandato oratore al conciliodi Basilea e che il 24 maggio 1441 vi pronunciò, davanti ai padri e all'antipapa Felice ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] ; in questa veste, presenziò al concilio Lateranense. Pur non essendo entrato formalmente al servizio del cardinale come suo salariato, né avendo dimorato con lui nel suo palazzo alla certosa diFerrara, fu suo coadiutore al vescovato ferrarese ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] partecipò alle inaugurazioni delle sessioni bolognesi del conciliodi Trento.
Nonostante l'avanzata età, il di Roma; Ibid., 158/395, fasc. 5, 20, 60: Procure di Lorenzo Campeggi al fratello A. M.; Ibid., fasc. 9: Salvacondotto del duca diFerrara ad ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] Coronati, e fu ascritto alle principali Congregazioni (del Concilio Tndentino, dei Vescovi e dei Regolari, dell'Immunità e di Propaganda Fide).
Il 31 ottobre 1730 gli fu affidata la Legazione diFerrara. Pare che qui la sua salute malaticcia gli ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] di nunzio senza alcuna difficoltà, fino a quando nel marzo del 1668, in conseguenza di un'improvvisa provocazione veneziana ai confini diFerrara de concilio" e "de residentia episcoporum". Il 2 giugno 1670 Clemente X gli trasferì il vescovato di ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di Venezia di non tollerare passivamente le intrusioni di Filippo Maria nel meridione e di considerarsi libera dal trattato diFerrara e il Foscari ebbero l'incarico di proporre appello al pontefice contro la sentenza conciliare. Certamente il B. fu ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] delle diocesi diFerrara e Rimini, anche esse confermate nella subordinazione a Ravenna nel 1604. Ma soprattutto trovò grandi resistenze nella sua intenzione di imporre l'autorità episcopale, nelle forme stabilite dal conciliodi Trento, sugli ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] che anche la Chiesa cattolica ha riconosciuto in modo pieno il diritto di associazione al suo interno (Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 1965; nuovo Codice di diritto canonico del 1983; l'esortazione postsinodale Christifideles laici del 1988 ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] i tempi facendo proclamare Vittore unico papa legittimo da un concilio tenuto a Dôle. Pochi giorni dopo A. fu a tra le due forze, anche se a Ferrara i collegati dichiararono al papa di voler combattere "pro Romanae Ecclesiae dignitate servanda". ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] che, affermato da un canone del concilio lateranense del 1215, penetra nella giurisprudenza civile priv., ivi 1935; F. Ferrara, Usucapione delle cose mobili, in Riv. dir. priv., 1932, p. 257; A. Montel, Il possesso di buona fede, Padova 1934; ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...