GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] che Cristo indossava all'atto del miracolo della guarigione dell'emorroissa, appare strettamente connesso alla storia del conciliodiFirenze del 1439 e alla corrente unionista delle due Chiese. Esso venne commissionato nel 1457 da Iacopo Vagnucci ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] comunità cattoliche viventi nell'Impero ottomano.
La missione, che dal tempo del conciliodiFirenze (1438-39) non aveva precedenti, era stata sollecitata dai cattolici di Pera e si presentava ardua e rischiosa, perché doveva svolgersi in incognito ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] si adoperò a che il clero della diocesi riconoscesse come legittimo pontefice Eugenio IV e accettasse i decreti del conciliodiFirenze.
Durante tutto il suo vescovato cercò di rafforzare il patrimonio del capitolo della mensa vescovile. Invano tentò ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] la unione delle Chiese greca, armena e latina (Studi storici sul ConciliodiFirenze, con documenti inediti o nuovamente dati alla luce sui manoscritti diFirenze e di Roma, Firenze 1869). L'opera, che si basa in gran parte su documenti conservati ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] ; nella diocesi si fece rappresentare dal vicario Antonio de Meha. Nella sua qualità di vescovo di Camerino prese parte al conciliodiFirenze, assecondando gli sforzi di Eugenio IV per la riunione della Chiesa greca alla latina, e intervenne in tal ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] come legato apostolico. Dopo essere stato eletto il 28 febbr. 1438 patriarca di Grado, partecipò nel 1439 al conciliodiFirenze e fu presente alla stesura del decreto di riunione delle Chiese greca e latina.
Nominato nel 1444 patriarca ...
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MARTELLI, Niccolò.
Simona Foà
– Nacque nel 1369 a Firenze da Ugolino di Martello e da una figlia di Niccolò Ferrantini di cui si ignora il nome.
La famiglia Martelli, originaria di Stabiello, nella [...] depositario della Camera apostolica. Nel 1454 fu ambasciatore fiorentino presso papa Niccolò V. Partecipò al conciliodiFirenze ottenendo il titolo di conte palatino da Giovanni Paleologo.
Anche Antonio lavorò per il banco dei Medici, nella filiale ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] in S. Domenico, sede dello Studio teologico dei frati predicatori.
Nel 1439 il C. sembra che abbia partecipato al conciliodiFirenze. La cosa non è certa, ma parrebbe potersi dedurre dalla trattazione del problema del "Filioque", da lui fatta in ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] sua presenza costante presso Eugenio IV anche durante gli anni difficili che precedettero il conciliodiFirenze. Nel 1436 il C. venne inviato presso Alfonso V di Aragona, per convincerlo delle buone intenzioni del pontefice riguardo ad una eventuale ...
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CAVACCIA (Cavazza), Angelo
Francesco Raco
Nacque da famiglia veneziana verso la fine del sec. XIV. Quando, nel 1428, fu promosso al vescovato di Arbe in Dalmazia, era dottore in diritto. Conobbe senza [...] 1434.
Il C., in realtà, non lasciò mai la Curia, che si spostava a seconda delle fluttuanti fortune di Eugenio IV: così assistette al conciliodiFirenze, dove sottoscrisse la bolla di unione dei greci il 5 luglio 1439. I documenti non ci consentono ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...