BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] e il Foscari ebbero l'incarico di proporre appello al pontefice contro la sentenza conciliare. Certamente il B. fu scelto lo stato d'animo diFirenze verso lo Sforza.
L'ultimo documento in cui appare il B. è il patto di alleanza stipulato da Venezia ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] conciliodi Costanza, l'altro dottore in diritto civile -, scelse lo studio della medicina. Fu compagno di Michele Firenze, di fondare un collegio studentesco. Il collegio Engleschi accoglieva ogni anno quattro studenti poveri di arti e medicina, di ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] della Chiesa e afferma la superiorità del papa sul concilio; passa, poi, a trattare i rapporti con le . Zdekaucr, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Siena 1894, p. 117; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica diFirenze, Firenze 1902, p. 142 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Luigi XIV, che pure meditò di sottoporre la questione a un concilio nazionale, decise ora di rispondere con una lettera cortese , in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. Rietbergen, Papal diplomacy ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] dell'interdetto pontifici, nonché la superiorità del concilio sul papa, sostenendo perfino che l'ottemperare Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 313, 320-24; G. Santinello, Il "Depriscorum sapientum Placitis" di L. Pesaro, in Medioevo e ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 1426 aveva compiuto un'importante missione.
Il duca di Milano, che aveva dovuto subire nel marzo di quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Brescia da parte di Venezia, coalizzata con Firenze, a cui si sarebbe unita nel luglio anche ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] di una dedica a Giacomo I, affinché si convochi un concilio che possa purificare la Chiesa di Roma. Il concilio Paglia, pp. 58 s.).
Fonti e Bibl.: Ed. nazionale delle opere di Galileo Galilei, XI, Firenze 1934, pp. 230 s.; XIII, ibid. 1935, pp. 15-17; ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , a cura e con introd. Di E. Codignola, Firenze [1942], pp. 82 s.; A. van Hove, Prolegomena, Malines-Roma 1945, pp. 540-48; M. R. Gagnebet, L'origine de la jurisdiction collegiale du corps épiscopal au concile selon Bolgeni, in Divinitas, V (1961 ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] egli pure causidico, e nel giugno 1435 console di Giustizia in quella città. Appare poi quale attore Altri trattati da ricordare sono il De concilio et eius auctoritate, il De conscientia, della Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. Soldi ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Firenze), dove seguì i corsi di G. Averani, allora professore di istituzioni di diritto civile in quell'università, anche se fu in quella di membri di numerose congregazioni permanenti, ossia quelle del Concilio, delle Immunità ecclesiastiche (di cui ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...