La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] secolo nuovo che si consolida il mito diFirenze, non più centro vivo e vitale di letteratura, ma città simbolo, ideale meta classica reca con sé un novello spirito diconciliazione e, a poche pagine di distanza, Garibaldi convive con la regina ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] furono recensiti con ritardo da G.B. De Cristoforis nel Conciliatore del 4 luglio 1819). L'ultimo, La Pentecoste, la faglia che separò l’immagine diFirenze dai bisogni «politecnici» e dalla linguistica storica di matrice tedesca, può essere non ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] . Con lo stesso animo doveva poi l'anno seguente scrivere le note lettere al conciliodi Basilea per invitare i padri a continuare le loro sedute a Firenze, patria comune di tutti gli uomini dotti e pii. Ma l'attività politica non impedì al B ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il traduttore fra greci e latini durante il conciliodi Basilea, rivoltogli, fra gli altri, da Roma 1978, pp. 156 s.; F. Cardini, La Repubblica diFirenze e la crociata di Pio II, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXIII(1979), pp. 461-465 ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] S. Pallavicini, Istoria del conciliodi Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. A. Muratori, Opere varie critiche di L. C. con la vedano, invece: A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco Firenze 1957-1961, ad Indicem;B. Varchi, L'Ercolano ovvero ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , opera apparsa all'inizio del secolo, ma poi rimessa in circolazione dall'autore nel 1434 per segnalare le qualità diFirenze quando si pensava di portare il concilio ecumenico da Basilea in una città italiana. Nel suo panegirico il D. cerca dunque ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] detrattori: fonti della verità sono i Padri e i concili, perciò la storia della Chiesa primitiva è esempio per ; necrologio in Novelle letterarie diFirenze, n.s., VII (1776), coll. 323-330; F. Grazzini, Elogio di mons. G. B., Firenze 1818; E. Dammig, ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] C. coincidesse con quello del Riario, che, nominato arcivescovo diFirenze il 20 luglio 1473, giunse in città (diretto al di un concilio a Lione. La legazione partì nel febbraio 1476 e rimase in Francia, a quanto sembra, fino al mese di settembre. Di ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] eicento, Milano 1947, pp. 446-49. 574-77, passim; G. Spini, Itrattatisti dell'arte storica, in Contributi alla storia del Conciliodi Trento, Firenze 1948, p. 123; C. Jannaco, Introd. ai Critici del Seicento, in Convivium, n. s., 1955, pp. 160-74; G ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] fuggì. Andò in Svizzera" (L. v. Ranke. Storia dei papi, Firenze 1959, p. 156).
A Losanna il C. rimase dal 1542 al Conciliodi Trento ..., s. d., con la falsa indicazione di luogo in colophon: "Stampatoa Roma, nella botega di Pasquino, a l'istanza di ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...