BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] dello stesso anno, a Firenze, dove si era spostata la Curia, il nuovo vescovo di Narni pagava personalmente 50 B. è la sua sottoscrizione all'atto notarile della sesta sessione del conciliodi Ferrara, tenuta l'11 febbr. 1438. Morì nel 1455.
Fonti ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] cardinali del tempo, si svolse su due piani. Si trattava anzitutto diconciliarsiFirenze che sembrava decidersi per il papa di Roma: nel luglio del 1378 aveva concluso un trattato di pace con Urbano VI, manifestava una certa diffidenza per i papi ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] della Chiesa e nel marzo di quell'anno si era recato a Basilea tentando di riunire un concilio per detronizzare Sisto IV. è contenuto nel ms. 262 del Fondo Landau della Bibl. nazionale diFirenze (Tournoy, pp. 49-55). Nell'opera si esaltano le qualità ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] corso di filosofia (1724-1727), e successivamente a Firenze per iniziarvi gli studi di teologia sotto la guida di due Storia del Conciliodi Trento, II, Roma 1657). Divisi in modo ineguale (più breve il primo che tratta il periodo dalla nascita di G. ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] di tornare nella sua diocesi - nonostante la proposta del Farnese, che lo avrebbe voluto al conciliodi 486; S. Adorni-Braccesi, Una città infetta. La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, pp. 13, 19 s., 33, 199, 207 ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore diFirenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] carica.
Nel 1596 lo zio Tommaso resignò in suo favore il vescovato di Béziers. Il granduca Ferdinando I, desideroso di trattenerlo a corte, gli offrì l'arcivescovato diFirenze che egli rifiutò. Preconizzato nel concistoro dell'11 febbr. 1598, fu ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] di attenersi all'autorità e pratica della Chiesa e, in modo particolare, alle determinazioni del conciliodi e loro rispettive risposte, Firenze 1787, pp. 279-308; Atti dell'Assemblea degli Arcivescovi e Vescovi della Toscana, Firenze 1787, I, pp. 3 ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] Leopoldo II, mentre altri vescovi, come quello diFirenze mons. G. Limberti, seguivano una linea 518, 522 s., 526, 541-44; G. G. Franco, Appunti stor. sopra il concilio Vaticano, a cura di G. Martina, Roma 1972, pp. 62, 89, 91-94, 172, 274 ss., 281 ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] Poliziano (Stanze, Firenze 1863).
Nella sua attività letteraria il D. non trascurò, infine, di farsi propagatore di importanti opere di carattere religioso, frutto della dottrina cattolica elaborata negli anni del concilio tridentino. Così tradusse ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] di s. Carlo Borromeo a Bergamo (1575), a cura di A. G. Roncalli, in Fontes Ambrosiani, XIII, Firenze 1936, pp. 10, 227; Nunziature di Venezia, a cura di dei vescovi di Padova, Padova 1786, pp. 138 s.; S. Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, IV ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...