Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] dall’edizione giuntina, fino agli scienziati e i matematici dell’antichità: Archimede, Apollonio di Perge e Pappo.
L’ellenismo, inseritosi sempre più largamente con il ConciliodiFirenze e, poi, dopo il 1453, con gli esuli bizantini, creò una nuova ...
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Erudito bizantino (n. Trebisonda 1400 circa - m. 1475 circa); consigliere dell'imperatore Giovanni VIII Paleologo al ConciliodiFirenze, vi difese d'accordo col Bessarione l'unione con Roma, ma tornato [...] a Costantinopoli (1440) passò al partito avverso. Fu poi protovestiario dell'imperatore di Trebisonda, Davide Comneno, finché quella città cadde in mano dei Turchi (1461); passò allora all'islamismo e visse a Costantinopoli presso Maometto II, per il ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] umanistico, finché, come conseguenza anche dell’afflusso di eruditi greci (G.G. Pletone, il Bessarione) in occasione del Conciliodi Ferrara-Firenze (1438-39) e per effetto della caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi (1453: G. Argiropulo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] si ha la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il conciliodiFirenze non aveva mai permesso la mescolanza dei riti; nel 1450 un deciso intervento per riformare abitudini e costumi dei Cavalieri Gerosolimitani ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] A new commentary on Vatican II’s decree on the Oriental Catholic Churches, Kottayam 1986; V. Peri, La lettura del conciliodiFirenze nella prospettiva unionistica romana, in Christian Unity, the council of Ferrara – Florence (1438/9-1989), ed. by G ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] 1910, pp. 516 n. 1, 561 e nn. 1-4; V. Chiaroni, Lo scisma greco e il conciliodiFirenze, Firenze 1938, pp. 116 s.; Concilium Florentinum. Documenta et scriptores, a cura di G. Hofmann et al., III, fasc. 1, Roma 1950, pp. 44 s.; C.C. Bayley, War and ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ); G. Hofmann, Päpstliche Gesandschaften für den Nahosten, 1418-1453, in Studia missionalia, V (1949), pp. 57-60; J. Gill, Il conciliodiFirenze, Firenze 1967, pp. 53-72, 75-79, 89, 91, 93-98, 119, 122, 125, 194, 201, 317, 344, 347, 349, 361 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] romana, cioè, in greco, romea, secondo il criterio adottato dalla curia papale già nel 1439 all’atto del conciliodiFirenze, per distinguere l’imperator Romanorum (l’imperatore del Sacro Romano Impero) dall’imperatore “greco”, che tale termine ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] papa e dei cardinali che lo avevano seguito a Bologna (l'orazione del G. è in E. Cecconi, Studi storici nel conciliodiFirenze, Firenze 1869, pp. CCCLIX-CCCLXI); contemporaneamente egli, in accordo con il papa e con il suo governo, inviò corrieri a ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] commenda della ricca abbazia camaldolese della Vangadizza, nella diocesi di Adria, tassata per una rendita di mille fiorini.
La partecipazione del C. al conciliodiFirenze sembra essere stata di pura forma. Tuttavia è probabilmente al termine della ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...