GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] territoriali e, in un secondo momento, convocasse il conciliodi riforma. Altresì, secondo il G., alcuni centri de Praet, gli accordi di pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] durante il secolo decimo sesto, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846. pp. 333 ss.; Calendar of …, II, Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. Sforza Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, I-III, Faenza 1792-1793, ad Indicem; L. Cardella, Mem. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] conciliodi Trento, e si protrassero sino al 1580 quando - dopo il coinvolgimento di decine di 609-636, 640, 646, 650-663, 669-681; Musiche della cappella di S. Barbara in Mantova, Firenze 1972, pp. 41 s., 193; M. Cattafesta, Mantovastoria, Mantova ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ex Cardelli (poi passato ai Medici e denominato palazzo diFirenze): allargò il cortile, spostò l'asse dell'atrio Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, III-IV, 1, Brescia 1982-88, ad ind.; F.J. Baumgartner, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Piccolomini sconfessava l'azione da lui svolta al conciliodi Basilea contro Eugenio IV). Tornò poi al suo sett. 1929; C. Frati, Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e biblioffli italiani, Firenze 1933, p. 218; E. Tea, C. F. e gli scavi al ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] mani il futuro della Chiesa al conciliodi Costanza; la Francia, inoltre, cercò subito di fare valere le pretese angioine su degli Aragonesi. A smuovere la situazione di stallo fu l'intervento di Martino V e diFirenze; il primo non aveva i fondi ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] . Il 23 sett. 1511 (dopo una precedente ammonizione del 7) l'interdetto cadde anche su Firenze, che aveva concesso di tenere il concilio nella città sua suddita; il 24 ottobre i cardinali Guillaume Briçonnet, Bernardino Carvajal, Francesco Borgia e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] stata assicurata al Papato l'amicizia diFirenze.
Il matrimonio tra Franceschetto e Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, fu deciso al concilio.
In previsione di nuovi scontri, I. VIII aveva condotto ai propri stipendi il conte di Pitigliano ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Francia (aprile 1494), era accanto al re, parlava di un concilio, che avrebbe deposto il pontefice. E, anche, A che Cesare si facesse troppo potente in Italia: sulla via diFirenze, come di Bologna, il Valentino trovava l'ostacolo della Francia. D' ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] . XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il conciliodi Costanza" (cap. XV). In sostanza, come il F. scriverà nel stesso nei suoi asseriti valori essenziali (traduz. ital., Firenze 1992, p. 28).Una volta così ripercorsa La ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...