Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] diconcili locali ‒ di rilievo quelli di Tarragona del 1242, al quale partecipò pure Raimondo di Peñafort, o quello di Narbona l'identità dei Frati predicatori come esperti di eterodossia. D'altro lato, a Firenze tra il 1244 e il 1245 l'attività ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] come la presenza non valutabile del corpo di Cristo potesse essere conciliata con la dottrina aristotelica della quantità, Sentences. Supplement au Repertoire de M.F. Stegmueller, Firenze, Brozzi-Quaracchi, 1954.
Eggebrecht 1984: Eggebrecht, Hans ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] cominciato a muovere i primi passi a Firenze nel 1950 e che, grazie alla creatività profetica di Giorgio La Pira, ricevette un impulso preparazione del documento conciliaredi cui stiamo parlando. È bene ricordare come il motivo di tormento per Isaac ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] più controversi in attesa del concilio e a discutere i temi di riflessione sulla fede propri poesie latine e lettere edite e inedite, a cura di A. Virgili, Firenze 1885, pp. 332-335, 337-344 (dieci lettere di F. Berni al G.); A. Massarelli, Diarium ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Firenze per l'ultimo anno di probazione.
Qui polemizzò fortemente con compagni di studio inglesi, francesi e statunitensi, approvando la guerra di del Concilio e il libro fu giudicato del tutto inopportuno, in quanto - di là da ogni giudizio di merito ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] egli pure causidico, e nel giugno 1435 console di Giustizia in quella città. Appare poi quale attore Altri trattati da ricordare sono il De concilio et eius auctoritate, il De conscientia, della Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. Soldi ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] dell'imperatore Giustiniano II dopo il concilio detto Quinisextum o Trullanum, celebrato a VIII. Nuovi dati per la storia economica di Roma nell'alto medioevo, in Roma medievale. Aggiornamenti, a cura di P. Delogu, Firenze 1998, pp. 81-5. N. Del ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] concilio, nel 1563, ossia poco dopo aver terminato il suo compito di savio agli Ordini. Giovane molto apprezzato, nonché per le sue qualità di animo e di -1597, Firenze 1957, pp. 102, 128, 173, 233; Id., Inedita manutiana 1502-1597, Firenze 1960, pp ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] non fosse stata esaminata da un concilio (Le Liber pontificalis, p. 90). Poco più tardi venne eletto arcivescovo di Reims un presbitero di nobile estrazione di circa quarant'anni, Incmaro, cresciuto nel monastero di St-Denis durante l'abbaziato ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] un possibile interlocutore del governo italiano a fini diconciliazione con la Chiesa (anche se a questo parvero Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad indicem; N. Roncalli, Cronaca di Roma, I, (1844-1848), a cura di M.L. Trebiliani, Roma 1972 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...